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Leonardo non si nasconde: "Non mi è mai piaciuto allenare. Andai all'Inter solo perché me lo chiese Moratti"

di Stefano Bertocchi

Ospite negli studi di RMC Sport in Francia, Leonardo ripercorre parte della sua carriera ricordando anche il discusso passaggio all'Inter dopo la lunga esperienza al Milan: "Non mi è mai piaciuto allenare. Iniziai al Milan perché andava preparata la vendita del club. E poi l'Inter solo perché me lo chiese Moratti", dice il brasiliano. 

Leonardo ricorda anche la prima Champions League vinta dal PSG nella finale di Monaco contro l'Inter: "È stato talmente bello, con un personaggio centrale come Luis Enrique che ha trasmesso tanto ai giocatori. Il tutto dopo anni difficili. E non va sottovalutato il fatto che lavorino in un centro di allenamento moderno come il loro. Lucho è perfetto, ha saputo trasmettere la sua mentalità a una squadra giovane. (…) Ma per me Motta al Psg sarebbe geniale: conosce il club, ha un'estetica, vuole fare bel gioco, adora Parigi. È un mio rammarico non vederlo in panchina. Ma se non spendi non vinci. Se guardi chi vince la Champions, sono i club più ricchi. E per noi, all'inizio, l'obiettivo non era di vincere la Champions, ma di essere subito competitivi. È quello che abbiamo fatto". 


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