Lukaku a Sky: "Nulla è impossibile, ma dovremo essere compatti. Titolarità? Sceglie Inzaghi e importa vincere"

Zhang ha detto che sei stato l'unico a dire che sareste arrivati in fondo. È vero? "Sì, ho detto così quando sapevo che si poteva fare il prestito e a quel punto ho detto a Steven che si poteva pure arrivare in finale di Champions e lui mi ha risposto con un'emoticon. Poi ci siamo sentiti e abbiamo parlato un po'. Ma un giocatore deve crederci, deve sempre avere fiducia nella sua squadra e io ho sempre  avuto fiducia nei miei compagni che sono come fratelli. Adesso siamo qui e lo abbiamo meritato. Speriamo di realizzare il sogno di tutti gli interisti nel mondo" ha detto Romelu Lukaku a Sky Sport.

Avevamo detto 'nulla è impossibile'. Può essere anche il titolo di questa finale?
"Nulla da dire, (ride, ndr)".

Come si può affrontare il City?
"Dobbiamo essere molto compatti come squadra e dobbiamo fare una gara completa: difendere ma senza aver paura di giocare, sapere dove poter fare possesso, dove poter attaccare... Nei prossimi giorni faremo una bella analisi della partita e poi saremo pronti". 

Quanta voglia hai di giocare dall'inizio?
"Penso che la gente adesso sta vedendo le cose che posso fare per la squadra, ma come ho sempre detto l'Inter è la cosa più importante. Io sono a disposizione del mister e le scelte sono le sue. Magari si pensa sia una risposta politica ma io non devo guardare a me stesso ma all'Inter e voglio che vince e saremo tutti felici". 

E il futuro?
"Ne parliamo dopo la finale". 

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