Mancini: "Per il terzo posto ora è dura. Gli errori..."
Fonte: Sky
Sicuramente meno sereno del collega Di Carlo è Roberto Mancini, piuttosto abbattuto a fine gara: "I primo tempo è stato giocato sottotono e il Cesena ha capito che poteva metterci in difficoltà e lo ha fatto correndo più di noi. Eravamo poco lucidi e poco aggressivi. Nella ripresa abbiamo fatto gol subito e pressato tanto ma per la foga di vincere a volte sbagli le cose più facili, non penso sia stata però una bella partita. Non credo sia un caso che facciamo gol nella ripresa quando siamo sotto, ma ora penso che vincendo si andava a 39 punti e tutto si poteva provare in ottica terzo posto, adesso credo sia abbastanza difficile arrivarci. Tutti i giocatori vogliono fare di più quando le cose non vanno bene, ma questa squadra purtroppo sta migliorando piano piano e alterna cose buone a cose meno buone, stiamo lavorando per migliorare questi aspetti. Magari sono ottimista per indole e pensavo si potesse fare di più ma non ho nulla da rimproverare all'impegno dei giocatori. Mi spiace per i tifosi che soffrono come noi in questo momento. Non ho pianto però (sorride, ndr) è il dolore che ho dentro quello che vedete sul volto.
Abbiamo avuto tante occasioni andando sul fondo e crossando, non sempre siamo riusciti a sfruttarle ma si deve fare meglio. Non sono felice è chiaro, vedo come si allenano, come si impegnano, non arrivano i risultati e in partite come queste ti resta l'amaro in bocca. Complimenti a Di Carlo per la partita del Cesena. Obiettivi? Diventa difficile parlare di terzo posto, ci sono troppe squadre davanti, avessimo vinto sarebbe stato diverso, parlarne ora non sarebbe logico. A volte commettiamo degli errori grossolani e li paghiamo. Il Wolfsburg è una squadra forte ma senza i nostri errori forse sarebbe finita con un pari. Poi commetti errori clamorosi e gli altri sono bravi a sfruttarli".