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Matthäus: "Inter-Bayern? Nel mio petto battono due cuori. I nerazzurri non sono favoriti, il miracolo a San Siro è già avvenuto"

di Mattia Zangari
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Il Bayern Monaco ha tutte le carte in regola per ribaltare il pronostico contro l'Inter, nel match di ritorno dei quarti di finale di Champions League, in programma a San Siro. A dirlo è Lothar Matthäus, leggenda dei due club: "Nulla è ancora perduto, il miracolo di Milano è già avvenuto. Il Bayern, come il calcio tedesco, ha grandi ricordi a San Siro", le parole a Sport1 del Pallone d'Oro 1990. Che poi è entrato nello specifico ricordando un precedente fortunato dei tedeschi alla Scala del Calcio, dove arrivarono con due gol di svantaggio: "Nella Coppa Uefa 1988-89 poteva finire 10-3, ma Raimond Aumann offrì una prestazione di livello mondiale in porta giocando la partita della vita". 

A proposito dell'epilogo di mercoledì sera, Matthäus sa già che proverà due sentimenti contrastanti: "Nel mio petto battono due cuori, non è bello dover soffrire o piangere per una sola squadra. Ho un legame incredibile con l'Inter e con i suoi tifosi". 

Parlando della chiave tattica della sfida, Matthäus ha concluso: "Al Bayern non piace essere pressato, ma all'Inter manca la velocità che hanno l'80 per cento delle squadre della Bundesliga. Per me, la squadra di Inzaghi non è la favorita, so quali sono le qualità del Bayern Monaco".

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