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Mazzarri: "Rigore per noi? Non infierite. Le colpe..."

di Daniele Alfieri

"Chi fa calcio da tanto tempo sa che quando sbagli l'impossibile una squadra che non ha nulla da perdere come l'Atalanta ti può beffare". Parole firmate da Walter Mazzarri, intervenuto a Mediaset Premium al termine della sconfitta subita in casa contro l'Atalanta: "Troppe occasioni sprecate - commenta il tecnico dei nerazzurri -, è un'annata un po' particolare. A volte verrebbe da dire che dobbiamo andare a farci benedire (sorride, ndr). Nel momento in cui sembra che abbiamo superato la negatività accadono partite come questa. Il gol l'abbiamo regalato noi, poi loro hanno avuto due-tre occasioni con cross, ma noi ne abbiamo guadagnato tante anche nel primo tempo. Diciamo che era giusto il pari, però nel secondo è stato un monologo. Una squadra che vuole rimanere ai vertici deve fare almeno due gol su quelle chance. Qual è la nostra dimensione? Ci sono 27 punti in palio, da domani pensiamo all'Udinese. Alla fine vi dirò tutto quello che penso. Anche i ragazzi hanno dato tutta per vincerla, io ho provato con i cambi, a volte ti va bene, altre no".

Si parla del rigore negato a Ranocchia nell'azione che ha portato al gol dell'1-0 dell'Atalanta: "Non infierite - dice Mazzarri, lasciamo perdere. Abbiamo perso tanti di quei punti, un po' anche per colpa nostra". Sul raddoppio di Bonaventura: "Non doveva chiudere Jonathan, ma non posso dire di chi era la marcatura. Hernanes? Non sta benissimo, dalla Lazio è venuto acciaccato. Ma anche oggi ha fatto una buona partita, chiaro che però può fare meglio. Si capisce dal modo in cui calcia che non è al top. Anche ad Hamsik accadeva lo stesso".


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