Mazzola: "Volevo portare CR7 all'Inter, un dirigente disse che non valeva tutti quei soldi"
Intervistato da Twikie.it, Sandro Mazzola si esprime sull'eterno paragone tra Cristiano Ronaldo e Lionel Messi. Rivelando anche un retroscena legato al portoghese: "Per me è più completo Ronaldo, mi piace molto e lo volevo portare all’Inter ai tempi del Manchester United e molto prima del passaggio al Real Madrid. Allora costava una cifra abbordabile, feci il suo nome alla dirigenza nerazzurra ma non fui ascoltato, anzi secondo uno in particolare il giocatore non valeva tutti quei soldi. Decisi di lasciare il mio posto come direttore, qualche settimana più tardi ritornai sui miei passi ma ci rimasi male".
E a proposito di Juve, Mazzola si sofferma anche sul tema della cosiddetta sudditanza psicologica degli arbitri: "Va detto che tutte le grandi squadre, nelle scelte che fanno gli arbitri, sono agevolate e quindi non solo la Juventus. A proposito della vecchia signora ti voglio raccontare un episodio assai curioso. Stavo per vestire la maglia bianconera, Gianmpiero Boniperti fece di tutto per convincermi. Una concessionaria Fiat a Milano ed un contratto da capogiro. Tornai a casa e ne parlai con mamma che mi disse che non potevo indossare la maglia bianconera, il mio povero babbo si sarebbe rivoltato nella tomba".