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Miha confessa: "Lavorerei con Mancini, ecco come"

di Daniele Alfieri

"Ho passato quattro anni meravigliosi all'Inter, e ho grande rispetto, ma ormai sono trascorsi tanti anni e i ricordi vanno lasciati nel cassetto". Parole e pensieri firmati Sinisa Mihajlovic, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Marassi con i nerazzurri. "Se sono allenatore lo devo anche a Mancini, ma domani - afferma il tecnico della Samp - saremo rivali sul campo, e spero di dargli un dispiacere. Visto come stiamo giocando, e l'atmosfera che c'è intorno alla squadra, domani possiamo vincere. Mi auguro che ci sia lo stadio pieno, perché se finora non abbiamo mai perso in casa significa che il supporto del nostro pubblico è fondamentale".

Testa quindi al campo: "Se dovessimo vincere staccheremmo l'Inter, ma anche le altre inseguitrici. Con una vittoria aumenteremmo le nostre possibilità di arrivare in Europa. Formazione? Ho un paio di dubbi. L'Inter può perdere o vincere con chiunque, Mancini è un allenatore che vuole sempre vincere, e ci vorrà mettere in difficoltà. Non dobbiamo nè sopravvalutarli nè sottovalutarli, dobbiamo pensare a noi, e giocare come sappiamo".

Poi un'apertura sul futuro: "Sicuramente mi piacerebbe lavorare un giorno con Mancio, io come allenatore, ma lui con un altro incarico, senza che mi dica chi devo fare giocare... Non so se potrà succedere in futuro". Allontanati invece i rumors che riguardano la panchina del Milan: "Ogni settimana accostano un nome diverso, io non mi lascio distrarre dalle voci".


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