Milito si riprende l'Inter: "E' l'anno del riscatto"
“Ho voglia di lasciarmi alle spalle una stagione difficile sotto il profilo degli infortuni e di ripagare l’affetto di tutti i tifosi. Mi hanno sempre sostenuto e voglio ringraziarli con una grande annata. L'anno scorso non sono mai riuscito ad essere al top della forma. La preparazione estiva non è stata buonissima perché abbiamo giocato subito le due supercoppe e noi reduci dal Mondiale abbiamo dovuto affrettare i tempi. Mi sono fatto male spesso e sono sempre stato alla rincorsa della migliore condizione. Voglio star bene perché quando sono al massimo i gol arrivano. Ho ancora molto da dare all’Inter". Diego Milito si riprende l'Inter e, al Corriere dello Sport, parla a tutto campo di sé e della nuova avventura in maglia nerazzurra. "Ripetere i 30 gol? Certe annate non sono semplici da replicare, ma ci voglio provare. Per riuscirci però devo lavorare bene e non avere infortuni".
Quanto sarà importante Gasperini? "Dopo che ho lasciato il Genoa qualche volta abbiamo parlato e sono contento che sia all’Inter perché credo sia un grande allenatore. Per quello che ha fatto si è guadagnato questa opportunità. Eguagliare il record di 24 gol col Genoa? Sarebbe bellissimo. Spero di segnare molto perché è il mio mestiere, ma voglio soprattutto vincere ancora con l’Inter".
Eto’o via fa cadere le responsabilità su di me? "Su di me e sugli altri campioni che abbiamo. Eto’o è un grande e, se partirà, sarà una perdita importante, ma l’Inter andrà avanti. Di qui sono andati via Ibrahimovic, Ronaldo e Vieri e l’Inter ha continuato a vincere. Magari al posto di Samu arriverà un altro campione".
Chi per sostituirlo? Tevez, Lavezzi, Palacio o Forlan? "Sono giocatori che non si discutono e che sono dotati di grande classe. L’Inter vuole sempre i migliori. Come calciatore Tevez non si discute. E’ adatto al campionato italiano come era adatto a quello argentino, brasiliano e inglese perché è un attaccante completo, con una mentalità vincente. Poi cè Forlan: ho una grande rapporto con lui perché è molto amico di mio fratello e di Cambiasso. Hanno giocato tutti e tre nell’Independiente e io, che invece ho indossato la maglia del Racing, li ho affrontati in tanti derby di Avellaneda, anche a livello giovanile. Diego è un grande campione e un bravo ragazzo".
Milan favorito? "Loro sono i campioni in carica e li rispettiamo, ma ce la metteremo tutta per vincere. Hanno fiducia in loro stessi, come del resto noi. Sappiamo che possiamo e dobbiamo lottare per lo scudetto".
Milito resta all’Inter? "Galatasary? Ho letto di questo interessamento sui giornali, ma non ne so niente. Sto benissimo qua, ho tre anni di contratto e nessuna intenzione di andarmene. Sto tranquillo e in testa ho il desiderio di fare una grande stagione”.