.

Moratti: "Sapevamo della classe di Cou, Nainggolan decisivo"

di Fabrizio Longo

Un Massimo Moratti a tutto campo, quello che è stato intercettato da Premium Sport. L'ex patron nerazzurro si è soffermato sul Mondiale di Russia, su Philippe Coutinho e le ambizioni nerazzurre rilanciate dall'arrivo Nainggolan: "L'Uruguay ha vinto e mi fa piacere perché ha grande tradizione e storia. Passione per La Celeste grazie a Recoba? No, anche prima. Comunque penso che anche le altre big a poco a poco carbureranno nel corso della competizione. Favorite non ce ne sono, è difficile per me scegliere senza l'Italia. Sapevamo che Coutinho era un giocatore di classe e lo avevamo comprato per questo. Qui non era riuscito a rendere molto, al Liverpool ha fatto benissimo pur non avendo vinto tanto. Con il Brasile e il Barcellona potrà conquistare trofei. Nainggolan? L'Inter aveva già una buona squadra ma lui può essere decisivo per fare bene insieme agli altri ottimi acquisti. Suning è una grande società, si è già mossa abbastanza sul mercato e se avrà ancora più libertà (dal governo cinese, ndr) la sfrutterà".

VIDEO - NAINGGOLAN FUORI DALLA SEDE, TIFOSI IN DELIRIO!


Show Player
Altre notizie