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Murillo: "Avevo altre opportunità, ma il Valencia mi è sempre piaciuto"

di Christian Liotta

Dopo Geoffrey Kondogbia, anche Jeison Murillo, nuovo acquisto del Valencia proveniente dall'Inter, in vista della sfida contro il Real Madrid esprime le sue sensazioni sull'impatto nella nuova realtà iberica ai microfoni de Las Provincias: "Come mi sto preparando? Sono un tipo tranquillo, che crede molto nelle sue qualità. Vengo qui con molte speranze, con voglia di essere protagonista. Poter debuttare al Bernabeu per me è una grande occasione per iniziare la nuova avventura e dimostrare qualcosa, contro una delle squadre migliori degli ultimi mesi. Dà una motivazione in più. Se preferirei che non ci fossero Cristiano Ronaldo e Sergio Ramos? Ovviamente da professionista vuoi sempre affrontare i migliori, poi se si può avere qualche vantaggio... Non mi importerebbe se giocassero oppure no, l'importante è che il Valencia abbia sempre le idee chiare in campo".

Sulle prospettive europee del Valencia aggiunge: "Quando parli di Valencia parli di primi posti, di lottare per l'Europa; però tutto passa da un processo di miglioramento, di andare di domenica in domenica". Ma non è strano lasciare l'Inter per un club che sta cercando di riconquistare prestigio? "Può esserlo per qualcuno se non si conosce la questione. Io sono entusiasta di questo progetto, conosco la Liga, torno qui con un'altra testa. Voglio approfittare dell'opportunità che mi han dato la squadra e il mister. Voglio cominciare da zero, ritrovare il livello. So quanto valgo e sono nel club ideale per dimostrarlo. C'erano altre opportunità, ma il Valencia mi è sempre piaciuto. Ha sempre lottato per il meglio e se ti dà una possibilità non puoi pensarci due volte". Murillo spera di poter tornare in Nazionale grazie al Valencia: "Le esclusioni sono state frutto del momento che stavo passando all'Inter. La continuità e la fiducia mi possono aiutare. Per me sarebbe qualcosa di speciale". 


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