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Niente più 'casi Lukaku', Rocchi: "Basta ammonizioni ai calciatori vittime di insulti razzisti"

di Domenico Fabbricini

Basta ammonizioni a calciatori che protestano verso il pubblico se fatti oggetti di insulti razzisti. Lo ha detto oggi il designatore degli arbitri Gianluca Rocchi, specificando: "Soprattutto noi arbitri sappiamo cosa significa essere oggetto di insulti, specialmente sui campetti di periferia. Non è giusto punire chi è già vittima. Se un giocatore viene insultato con cori razzisti e protesta verso il pubblico, non sarà più ammonito, a patto ovviamente che non esageri". Il pensiero vola proprio al recente caso di Lukaku, ammonito perché ha fatto il segno del silenzio verso la curva della Juventus che lo insultava (anche se di fatto quello è il suo modo classico di festeggiare), ammonizione poi tolta successivamente; stesso caso con Vlahovic della Juventus.


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