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Pagelle: Guarin la roccia, Palacio lo stantuffo

di Christian Liotta

HANDANOVIC  6 – Per sporcarsi le mani deve attendere 35 minuti per bloccare un cross debole dalla sua destra. Poi blocca una punizione telefonata da lontano e la sua partita finirebbe lì, se non fosse che Silvestre si fa portare via palla da Maglica e si ritrova costretto a ipnotizzare l’attaccante.

JONATHAN 6,5 – La volontà ce la mette, in fase di spinta c’è eccome, visto che sulla destra quando si applica sa essere un tamburo battente. Cerca a tratti anche l’assistenza alla punta, anche se a volte arrivando oltre la metà campo lascia un po’ il campo scoperto e necessita di supporti.  Nel finale costringe Blazevic al tuffo su conclusione in diagonale.

CHIVU 6,5 – Bravo, attento soprattutto quando deve mettere una pezza sulle amnesie di Nagatomo. Prova positiva fino a quando subisce un problema fisico al piede che lo costringe al forfait. DAL 45’ SAMUEL 6 – Prova tranquilla a parte nel momento in cui Maglica si ritrova a tu per tu con Handanovic.

SILVESTRE 5,5 – Iniziali lievi difficoltà con Vukusic, poi aggiusta il tiro guadagnando sicurezza. Rude quando serve. Probabilmente già in ambasce, compie una grave ingenuità facendosi uccellare da Maglica: Handanovic salva. E concede anche un rischioso bis nel recupero, dove viene anche ammonito. 

NAGATOMO 6,5 – Forse un pochino imballato in fase difensiva, meglio, e decisamente, quando si propone in avanti, come dimostra l’azione del gol nel quale però è generosamente aiutato da Moloca. Entra anche nell’azione dello 0-3. Salva sull’unica sbavatura della difesa, sul pallonetto inconcepibile di Maglica.

CAMBIASSO 6 – Non si sporca molto le mani: un paio di aiuti importanti in difesa. Con Zanetti e Guarin deputati a costruzione lui aiuta soprattutto il reparto arretrato. Nella ripresa sfiora il gol su assist di Sneijder.

GUARIN 7 – Ottimo per la prima parte di gara, lo vedi rincorrere ogni cosa che si muove e intraprendere contrasti anche da codice rosso. Subisce un duro intervento proprio sul finire del primo tempo, ma rientra normalmente dopo l’intervallo. Nella ripresa sbaglia un paio di palloni in appoggio, ma classe e grinta non mancano, e sul finire prova anche la conclusione personale specie da calcio piazzato.  Stupisce per senso della posizione.

ZANETTI 6,5 – Lotta anche contro il campo alquanto penoso del Poljud che di certo non aiuta nelle sue scorribande. Nonostante questo lui spinge come un forsennato, attiva triangolazioni, toglie le castagne dal fuoco quando è il caso.

PALACIO 7  – Agisce largo, sulla destra soprattutto, poi col compito di dare il cambio di marcia e illuminare. Un sacrificio tattico chiesto da Strama che dà i suoi frutti. Con Zanetti scambia che è un piacere. Che brivido per Blazevic su quella palla sporcata da un difensore, e che assist per Coutinho…

SNEIJDER 6,5 – Subito dinamico, è quello che calamita le principali attenzioni della difesa. Il gol del vantaggio è un urlo strozzato ai tifosi con le sue continue hesitations in area prima di infilare Blazevic. Dopo un gran bel primo tempo la luce si accende a intermittenza ma il pericolo è costante. Esce fischiato dai tifosi dell’Hajduk e lui risponde applaudendo il manipolo di interisti. DAL 65’ COUTINHO 6,5 – Il primo pallone è un passaggio d’alta classe per Zanetti. La seconda palla è la concretizzazione di un’azione capolavoro conclusa con un tocco liftato a lasciare di sale Blazevic.

MILITO 6 – Con coraggio si spinge fino alla metà campo per andare a prendere il pallone ed impostare, arrivando anche a servire l’assist a Sneijder per il vantaggio. Quando ci prova di par suo non ha fortuna. Frenato. DAL 76’ LIVAJA SV – Poco più di un quarto d’ora nella sfida contro il suo passato. Accolto da fischi sonori.

ALLENATORE: STRAMACCIONI 7 – E’ un’Inter che si fa piacere, soprattutto nel primo tempo: per la capacità di creare gioco, per l’abilità nell’imbrigliare l’avversario e concedergli poco spazio, anche con una continua presenza lì dove serve. Nella ripresa invece è più il lavoro di gestione, pur con qualche spunto interessante culminato col gol sicurezza di Coutinho e con Handanovic che ha l’opportunità di portare a casa la pagnotta. E a lui si possono fare anche i complimenti per l'eleganza...

HAJDUK SPALATO: Blazevic 5;  Vrsajevic 5,5, Maloca 5, Milovic 5,5, Jozinovic 6,5; Andrijasevic 5,5 (54’ Milic 5), Radosevic 6;  Oremus 5 (77’ Tomas sv), Caktas 5,5, Ozobic 6 (45’Maglica 4,5); Vukusic 5. Allenatore: Krsticevic 4,5.

ARBITRO: GOCEK 6 – Non è una partita particolarmente cattiva, lui la gestisce nel complesso bene.
ASSISTENTI: EYISOY 6 – AKTAS 6


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