Pioli: "Bernardeschi? Lo chiamerò. Inter, io non ho rimpianti. Per 4 mesi..."
Primo giorno da neo tecnico della Fiorentina per Stefano Pioli che, dopo la conferenza stampa di presentazione, si sofferma ai microfoni di Sky Sport per esternare le sue emozioni per il nuovo incarico: "Essere qui a Firenze per me vuol dire chiudere un cerchio, ho sempre desiderato tornare in questa città da allenatore. Ringrazio la proprietà di avermi scelto, sono molto motivato e contento. E' una decisione che ho maturato tempo fa, ho avuto delle situazioni aperte all'estero ma per la Fiorentina valeva la pena restare a Milano. Aspettative? Cominciamo un nuovo ciclo, in questi anni la viola ha centrato spesso l'Europa, ora non ripartiamo da zero e dobbiamo avere l'ambizioni di fare bene e con la voglia di divertirci il più possibile".
Il discorso, poi, si sposta sulla situazione di mercato relativa a Federico Bernardeschi, giocatore ambito da - tra gli altri - da Inter e Juve: "La cosa è chiara a tutti: la società si è mossa per tempo offrendo un rinnovo di contratto anche superiore alle sue possibilità, ora deve decidere il giocatore il da farsi. Lo chiamerò, come farò con tutti i giocatori per conoscerli e per sentire le loro condizioni e la loro voglia di rimanere qua con noi".
Chiosa, inevitabile, sulla parentesi sfortunata all'Inter: "Sicuramente è stata una stagione travagliata, io non ho nessun rimpianto, ho dato il massimo. Per quattro mesi abbiamo ottenuto risultati eccezionalmente positivi, poi negli ultimi due non sono arrivati".