Pupi: "Il futuro? Conta più quello dell'Inter adesso"

Premiato dalla Fiorentina nell'ambito del Cartellino Viola col riconoscimento per il Fair Play, Javier Zanetti ha parlato di sé e soprattutto del proprio futuro: "Tutti parlano bene di me? Io ringrazio la Fiorentina e chi mi ha dato un premio importante. Al di la delle vittorie ho sempre avuto lealtà e rispetto, valori dati dai miei. Questo mi ha permesso di arrivare in Italia e non immaginavo tutto questo. Ho passato quasi 20 anni in uno dei calci più difficili da giocare e sento sempre addosso la maglia dell Inter, difenderla per me importantissimo e lo sarà per mia vita. Credo che in ogni momento uno da quello che sente ma quando si sbaglia serve la coscienza e chiedere scusa, io lo faccio sempre e penso sia la cosa giusta".

Ma quanti anni giocherà ancora Zanetti? "Io sono sincero: ho 40 anni, credo che il mio primo obiettivo era rientrare dall'infortunio e dimostrare che posso essere utile in campo. Ora non è importante il mio futuro ma quello dell'Inter. Dobbiamo centrare l'Europa, valuteremo poi per bene. Io sono a disposizione, il legame dopo 20 anni non finita mai al di là del contratto. Al termine della stagione con tranquillità vedremo con il nuovo presidente, con cui mi trovo bene. Io al Chelsea? No, ho subito smentito. Io conosco José Mourinho e lui sa quello che provo per l'Inter. È stato chiaro".