Rafa, messaggio al club: "Ora voglio supporto"
Fonte: Premium Calcio
E' raggiante Rafa Benitez ai microfoni di Premium Calcio: "Grazie mille per i complimenti. Sono soprattutto felice, voglio dedicare questa vittoria a tutta la gente che ha lavorato insieme a noi e ha avuto fiducia in noi, oltre che alla mia famiglia". Vittoria che può essere il preambolo ad un periodo di tranquillità per la sua panchina: "E' chiaro, io devo parlare con Branca e Moratti. Ho bisogno di supporto, se ci sarà andremo bene". Vittoria che può dare anche nuovo slancio alla rincorsa sul Milan: "A questa squadra mancano ancora le gambe; oggi abbiamo fatto quello che dovevamo fare, allenandoci ogni giorno da ora in poi sarà più facile giocare bene e vincere". Ma supporto vuol dire intevento sul mercato, soprattutto in difesa? "Ho parlato con Moratti e lui sa di cosa. Oggi è un giorno per essere felici, poi ne parleremo".
"Abbiamo giocatori di qualità in campo, senza condizione dovevamo fare un gioco particolare di qualità, con ripartenze veloci", spiega poi Benitez ad Arrigo Sacchi. Trapattoni ha lodato l'11 iniziale schierato da Benitez, ma poi cita la rinuncia a Stankovic: "Noi sappiamo di avere dei giocatori un po' stanchi; Stankovic mercoledì ha fatto un gran lavoro, oggi avevamo lui, il rientrante Maicon, e Pandev, Motta, Milito già stanchi. Dovevo fare una scelta ed è caduta su di lui". Alla fine, gli viene fatto notare che nessun allenatore all'Inter ha mai vinto due trofei in sei mesi, poi viene interrogato sulla bella partita di Pandev: "Quando gioca a destra, lavora ma non lo fa in maniera ottimale. Schierato così, come piace a lui, si è espresso al meglio, ha fatto gol e ha giocato una bella partita". Benitez specifica infine cosa intende per supporto: "Prima cosa mercato; poi, io in passato ho sentito tante critiche e io in maniera educata le ho evidenziate; se l'Inter mi vuole come allenatore, mi deve consentire di controllare tutto quello che succede all'interno della squadra. Il supporto dev'essere dall'inizio alla fine, al 100%. Se no non si vince".