Sabatini: "Skriniar, i 13 mln del PSG non ci sono. Questione triste, l'Inter prenderà provvedimenti antipatici"
"Mi aspettavo i risultati del Napoli, ma la bellezza del gioco così chiara e prorompente è andata oltre ogni mio pensiero. Ti viene la sindrome di Stendhal a guardarlo, non c'è una maniera migliore di giocare al calcio. In Italia duello impari, il Napoli lo considero europeo". Lo ha detto Walter Sabatini, tessendo le lodi degli azzurri di Luciano Spalletti nel corso del suo intervento in collegamento con Supertele su DAZN.
Cosa ne pensi del caso Skriniar?
"Una cosa veramente triste, è un ragazzo superlativo nei comportamenti in campo e fuori, lo dico perché l'ho conosciuto all'Inter. Mi dispiace moltissimo di questa situazione, e mi dispiace ancora di più che l'Inter sarà costretta a prendere provvedimenti antipatici contro il giocatore. E' una cosa inaccettabile, parliamo di un campione vero, un giocatore serio, un leader. Spero non ci siano conseguenze nei mesi a venire per il giocatore. Poi non so se il PSG matuterà un'offerta in queste ore, non credo, e allora la situazione diventerà torbida. Non ci sono i 13 milioni di euro del PSG. Se ci fossero, l'Inter aspetterebbe per portarli a 20".
Ti aspettavi questa crescita di Skriniar?
"All'Inter fu una richiesta di Spalletti reiterata, io avevo qualche dubbio perché mi sembrava troppo falloso, febbrile. Luciano è stato talmente insistente che abbiamo fatto l'operazione, aveva ragione lui perché Skriniar ora è il migliore giocatore del campionato italiano".
Nainggolan è il giocatore più forte e pazzo che ha preso in carriera?
"Assolutamente sì. Io ho amato Radja con tutta la sua follia, ha fatto decine di stupidaggini. E' un giocatore fantastico, sono strafelice che abbia accettato l'offerta della SPAL e che sia andato ad aiutare l'amico De Rossi. Sono esaltato da questo trasferimento, ma alla prima marachella lo faccio a fette e lui lo sa perché l'ho sentito".