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Samaden: "Scelta di Madonna ragionata, in Under 14 arriva Chivu"

di Redazione FcInterNews.it

Roberto Samaden, prima della conferenza di presentazione di Armando Madonna, ha spiegato i motivi della scelta e l'organigramma del nuovo settore giovanile: "Quest'anno Stefano Vecchi ha fatto una scelta che ci aspettavamo, già negli anni scorsi le possibilità per lui non erano mancate. Da lì abbiamo lavorato con Ausilio, Gardini e Baccin per valutare una serie di profili sulla strada della continuità, scegliendo di dare una dimensione di seconda squadra alla Primavera. Per questo abbiamo scelto un tecnico che oltre ad avere valori umani abbia capacità ed esperienza per allenare una Primavera come una prima squadra di Serie B. Abbiamo scelto Madonna perché rappresenta in pieno ciò che cercavamo e continueremo a cercare: valori umani ed esperienza, viste le panchine in B e Lega Pro. Ringraziamo la Virtus Bergamo che ci ha permesso di arrivare ad Armando che ha allenato in Serie D, un'ottima palestra per i giovani. Lo ringrazio per la disponibilità, come con Stefano sono sicuro che saprà entrare in questo team che dà importanza ai valori umani.

Lo staff è rimasto al completo, questo è anche un segnale di continuità per il quale ringrazio la società. In altre società cambiano spesso direttori e allenatori, l'Inter ci dà questa possibilità importante perché senza continuità non si possono ottenere risultati. Il resto degli allenatori è stato confermato, da Mario Corti ad Andrea Zanchetta fino a Gabriele Bonacina. Inizierà la sua carriera di allenatore qui Cristian Chivu, che inizierà un percorso importante nel settore giovanile come Under 14 e ringrazio anche lui. Entrerà negli staff come preparatore dei portieri giovanili Paolo Castelli, che è stato nostro giocatore. Ringrazio lo staff per il lavoro fatto l'anno scorso con Stefano, cercheremo di far crescere tutti i giocatori dando attenzione anche agli aspetti umani e circondandoli di persone che sappiano trasmettere certi valori.

Auguro buon lavoro ad Armando, parlare di successi non è un problema perché i trofei migliori sono i ragazzi in prima squadra o le telefonate dello staff della prima squadra che ci ringrazia e ci dice che stanno lavorando bene. Ringrazio anche Luciano Spalletti e il suo staff, ci sentiamo parte integrante della prima squadra. Il collegamento è forte ed è merito loro, ciò che è importante è questo". 

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