.

Skriniar: "Inter, l'esordio e la fascia di capitano a Udine le emozioni più belle. Ora sogno di vincere con questi colori"

di Mattia Zangari

È Milan Skriniar il protagonista del Match Day Programme nerazzurro di Inter-Shakhtar Donetsk, gara valida per la sesta giornata del girone B di Champions League. "Ho iniziato a giocare perché volevo diventare un calciatore come mio papà, di ruolo facevo l’attaccante, negli anni sono diventato centrocampista e poi difensore", racconta lo slovacco. Prima di parlare della sua esperienza all'Inter: "L’emozione più grande è stata l’esordio con questa maglia, soprattutto quello in Champions. E poi la fascia da capitano a Udine, un grande orgoglio. Il sogno? Vincere con questi colori e far felici i tanti tifosi che ogni giorno ci supportano. Dopo una partita è difficile prendere sonno, l’adrenalina è tanta. Adesso però se non riesco a dormire mi godo la mia piccola, anche di notte. Il mio idolo da bambino? Senza dubbio Ronaldo, il Fenomeno. Mai visto un giocatore così forte!".

Skrinka, come di consueto, compila la sua top 5 degli interisti più forti di tutti i tempi: "In porta Julio Cesar, uno dei più forti nel suo ruolo. Poi Samuel, il Muro, un esempio, e Lucio, che in coppia con Samuel era fortissimo. Stankovic, classe e potenza, e Ronaldo, il mio idolo, un vero fenomeno".

VIDEO - RIFINITURA PRE.SHAKHTAR, CONTE SCATENATO DURANTE IL TORELLO


Altre notizie