Spadafora: "La Serie A può riprendere il 3 maggio. Covid-19, valutiamo altre misure"
Nel corso della trasmissione televisiva di Rai3 "Agorà" il Ministro delle Politiche Giovanili e dello Sport Vincenzo Spadafora è tornato a parlare dell'emergenza sanitaria in chiave sportiva, aprendo alla possibilità di nuove misure, tramite un altro decreto, per rendere ancora più stringenti le regole sull'uscita di casa. Troppe persone, infatti, a detta del Ministro stesso stanno dando poco peso all'emergenza, non rispettando a dovere le misure governative. Non vedo la necessità di fare proprio in questo periodo attività all'aperto. Non ne vedo proprio il motivo, considerando che questa è una delle settimane più critiche; uscire e fare attività fisica sono situazioni che possono mettere a rischio se stessi e gli altri. Se dovremo essere ancora più chiari, lo faremo in un prossimo Decreto, non escludo possibili nuove limitazioni. Stiamo vedendo che la stragrande maggioranza ha reagito bene, ma ci sono ancora troppe persone che sembrano sottovalutare ciò che il nostro paese sta attraversando. Sicuramente in queste ore valuteremo anche ulteriori misure, ma lo stiamo dicendo in modo chiaro: dobbiamo restare a casa".
Spadafora ha anche espresso un auspicio in merito al campionato di Serie A ai microfoni del Tg1: "Ritengo che la Serie A possa riprendere a giocare il 3 maggio, poi valuteremo se a porte aperte o a porte chiuse. Valuteremo la situazione. Ovviamente l’augurio è che all’epoca sarà finita l’emergenza da pandemia da Coronavirus".
Stefano Carnevale Schianca