Spalletti a Sky: "Volevo un altro atteggiamento. Non dovrà ricapitare più"

Dopo la sconfitta del Camp Nou, Luciano Spalletti parla così ai microfoni di SkySport. "La cosa che mi fa più dispiacere è l'idea che abbiamo dato nel primo tempo - dice il tecnico nerazzurro -. Queste sono le partite ti danno la convinzione e l'autostima, come abbiamo già fatto con Tottenham e Psv. Mi aspettavo lo stesso atteggiamento anche oggi, perché lo sappiamo fare, invece non siamo stati coraggiosi nel girare palle, nel pulirla. E loro hanno interpretato bene questo nostro atteggiamento".

Cosa è mancato nel primo tempo? Forse Nainggolan?
"Non è un problema di un singolo, è che non siamo riusciti a tenere palla per poi stanare il giocatore in grado a liberarci lo spazio. c'era da fare qualche aggressione in più per recuperare palla e ribaltare la situazione".

Nel derby un'Inter con intensità e qualità di gioco. C'è così tanta differenza tra il calcio italiano e le big di Spagna?
"Un po' sì, loro la palla la fanno viaggiare più velocemente, pensano prima, sono più reattivi. Se la palla non la giriamo, se non troviamo l'uomo libero passando la pressione loro, è chiaro che diventa tutto più difficile. Non siamo mai stati in grado di eludere il loro pressing".

Però il pari di Eindhoven rende la classifica dell'Inter comunque bellissima.
"Vero, ma noi non dobbiamo dipendere dagli altri se vogliamo diventare una grande squadra come vogliamo. È stata una partita al di sotto delle nostre possibilità e non deve ricapitare. Così non va bene".

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