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Tra Destro, Mudy, Silvestre e Handanovic: le ultime

di Giuseppe Granieri

Fermo restando che la trattativa, per il reparto avanzato, che riguarda Mattia Destro andrà verosimilmente per le lunghe e che, per la mediana, è stato bloccato Gaby Mudingayi, è il reparto difensivo quello più chiacchierato in questi giorni. Vediamo perché.

È sempre viva, infatti, la pista che porta Samir Handanovic, portiere slovene dell’Udinese: con il giocatore è stato trovato l’accordo, mentre i friulani hanno sparato grosso chiedendo l’inserimento nella trattativa di Philippe Coutinho. Stramaccioni ha risposto: “Non se ne parla”. È un discorso che verrà ripreso a partire da domani e non è detto che non si riesca a trovare un accordo tra cash, una decina di milioni, ed un paio di contropartite tecniche.

Poi, questa settimana potrà essere decisiva per ciò che concerne le sorti di Matias Silvestre: l’accordo tra Inter e Palermo c’è, così come anche quello con l’entourage del giocatore. C’è, però, da capire se Ranocchia parte o meno. In quel caso, e solo in quel caso, sarà ratificato l’accordo. Se dovesse saltare Silvestre, spazio al clivense Marco Andreolli.

Un’altra situazione che potrebbe vivere giorni calcio è quella di Aly Cissokho, esterno sinistro del Lione. È il nome nuovo (che poi tanto nuovo non è) del mercato nerazzurro: i francesi devono vendere, per stessa ammissione Bernard Lacombe, dg francese: "Aly per noi è un giocatore importante, ma è chiaro che se si dovesse presentare qualche società con 10 milioni noi saremmo disposti a sederci ad un tavolo e parlarne. Ad oggi non ci sono state offerte, è possibile però che qualcuno abbia parlato con il suo procuratore“.

Di soldi, infatti, ne girano pochi. Ad oggi è una voce, un sondaggio e nulla più. Ma, come ha affermato il direttore Branca, di idee ce ne sono tante: e non è detto che necessariamente la prima della lista debba essere quella buona.


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Lunedì 16 dicembre