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TS - Icardi boom: a fine anno rinnovo fino al 2022 con la superclausola?

di Mattia Zangari

Nell'estate dei dubbi sulla sua condizione fisica, Mauro Icardi ha stupito tutti ancora una volta prendendosi l'Inter sulle spalle a suon di gol: nel giro di una settimana, il bomber rosarino ha steso in serie Fiorentina e Roma con due doppiette strappa applausi che hanno portato il suo bottino personale in nerazzurro a 82 gol in 148 presenze.
Dati già mostruosi, solo corretti al rialzo, che però - stando a Tuttosport - hanno il rovescio della medaglia: in un mercato che è impazzito dopo l’affaire Neymar, infatti, i 110 della clausola rescissoria inseriti nel contratto di Maurito (valida solo per l’estero e con dead line il 20 luglio) rischiano di diventare irrisori per quello che potrebbe essere il centravanti dell’Argentina al prossimo Mondiale.
Per questo - scrive il quotidiano torinese - è facile pensare che, qualora l'ex Sampdoria dovesse continuare a segnare a questi ritmi, per Suning diverrebbe improcrastinabile la necessità di allungare il contratto del capitano di un’altra stagione (ovvero fino al 2022), aumentarne l’ingaggio (attualmente guadagna, compreso il 50% dei diritti d’immagine che gli garantisce il club, 5 milioni e centomila euro) e, soprattutto, far lievitare la clausola rescissoria. 

 

 

 


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