TS - Jovetic in Nazionale, ma non era ko? Sarà addio
Fonte: Tuttosport
Stevan Jovetic ha saltato le ultime partite in nerazzurro per il problema al polpaccio, comrpes l'ultima a Roma contro la squadra di Spalletti. Eppure, nonostante ciò, ieri è stato convocato dal Montenegro e il Ct Tumbakovic ha annunciato la sua possibile presenza in campo contro la Bielorussia il prossimo 29 marzo. Nel recente passato, l'Inter aveva fatto pressione sulla Nazionale slava affinché l'ex City non venisse rischiato, mentre stavolta sembra che il club nerazzurro non si opporrà. Secondo Tuttosport, qualcosa non torna. "Rispetto a sei mesi fa Jovetic non è più la stella dell'Inter. Anzi. Da fine 2015, dopo Inter-Lazio e un post partita caldo con Mancini, il montenegrino è sparito dai radar (4 gare, 2 da titolare nel 2016), rimanendo spesso in panchina e diventando, dopo l'acquisto di Eder, la penultima scelta in attacco, davanti solo al giovane Manaj - si legge -. Poco male, si potrebbe dire, con la stagione ormai quasi al termine e un mercato che potrebbe aiutare le parti a dirsi addio, ma la situazione è assai più complicata. Jovetic, infatti, non è arrivato come Ljajic o Telles con la formula del prestito con diritto di riscatto, bensì con un prestito biennale, ma con obbligo a 14,5 milioni. Di fatto l'ex Manchester City è un giocatore dell'Inter, visto che le clausole per far scattare l'obbligatorietà del riscatto sono facilmente raggiungibili (prima presenza nella stagione '16-17 o se l'Inter sarà nelle prime 17 entro il 31 dicembre 2016)". Quale scenario? Stando a quanto riferisce il quotidiano torinese, di certo JoJo non rimarrà a Milano se Mancini - come sembra - dovesse continuare ad allenare l'Inter. Per questo motivo, il club nerazzurro starebbe scandagliando il mercato nella ricerca di acquirenti. "Difficile pensare che ci sia qualche club, se non in Cina, pronto a versare 14,5 milioni per Jovetic dopo quest’annata (e le precedenti due in Inghilterra) - spiega TS -. L’Inter, per sbloccare il mercato, però, sarebbe disposta anche a fare una minus-valenza, ovvero pagare subito Jovetic e venderlo poi anche per 10 milioni, liberandosi così anche del suo ingaggio da 3 milioni netti. Riuscirà il ds Ausilio in quest’altra magia?".