Zanetti: "Ora tre partite da vincere, rimonta possibile"
Ulteriori dichiarazioni da parte del vicepresidente nerazzurro Javier Adelmar Zanetti che, al termine della serata organizzata al 'Mercedes' di Milano per la propria Fundación PUPI, esprime le proprie considerazioni circa il momento della squadra. Di seguito, le parole dell'ex capitano dell'Inter ai microfoni SkySport.
JZ4 dedica l'apertura al futuro della Fondazione: "Sono molto contento nel trovare così tanti amici, perché vuol dire che dimostrano la loro sensibilità nei confronti di questa causa. La speranza è quella di crescere sempre di più".
Quale Inter ha ritrovato mister Mancini? Che impressione ti ha fatto la squadra in queste prime tre partite con il nuovo allenatore?
"Nei primi tre incontri qualcosa di positivo si è visto. Certo, a Roma abbiamo perso, ma i giallorossi sono una grandissima squadra. Mancio è un uomo intelligente e con i ragazzi si ripartirà per crescere. L'obiettivo è quello di arrivare più in alto possibile".
Non credi che le aspettative che hanno accompagnato l'arrivo del nuovo tecnico non siano proporzionali con il livello tecnico della squadra?
"Dobbiamo essere sempre vicino alla squadra. Mancini può lavorare con tranquillità e ha il sostegno della società. Faremo il massimo per portare l'Inter in alto".
Da ex capitano, quali suggerimenti senti di dare ai ragazzi?
"Quello di continuare a lavorare. Ci sono i momenti di difficoltà, ma dobbiamo cercare sempre degli aspetti positivi e pensare sempre di poter migliorare. Solo in questo modo cresceremo. I giocatori devono sempre aver presente il significato della maglia che indossano, devono esserne orogogliosi".
La rimonta in classifica è possibile?
"Certamente, manca ancora tantissimo alla fine. Tutti lo sanno questo e vogliamo arrivare al massimo".
Qual è il regalo per il mercato?
"Mancini è stato molto chiaro, valuterà dopo le prossime tre sfide e poi, tutti insieme, parleremo per migliorare la squadra. Speriamo di poter vincere i prossimi match per arrivare con tranquillità alla pausa, per poi ripartire con voglia".
Domenica ritroverai Stramaccioni.
"Ho il massimo rispetto per Andrea, e lo stesso vale per lui. Mi farà piacere ritrovarlo, al pari di Stankovic. Faccio loro un grosso 'in bocca al lupo', ma a partire dal post-match di domenica".