Zanetti: "Volevo tornare a giocare al Meazza"
Fonte: dall'inviato a Palazzo Reale (MI) - Gianluca Scudieri
Durante la presentazione alla stampa di Match for Expo, Javier Zanetti ha parlato dell'iniziativa che lo vede protagonista: "Per me è un piacere essere qui, è un onore essere Ambassador di Expo. Questa idea è bellissima, l'ho condivisa con chi è qui con me oggi. La mia Fundaciòn ha 13 anni, ma io volevo fare una cosa a casa mia: Milano. Ho tre bambini italiani e volevo tornare a giocare a San Siro dopo un anno e perciò ho pensato a questa bellissima iniziativa. Ci sarà una grandissima responsabilità e ringrazio Expo per questo, noi dobbiamo accogliere al meglio tutte le persone che arriveranno qui per vedere la bellezza di Milano e dei milanesi. Abbiamo avanzato questo progetto per coinvolgere tutti per cambiare la situazione di molti bambini, vogliamo costruire una catena per sentirci partecipi per quello che faremo. Sarà un evento molto importante è più persone ci saranno, meglio sara. L'intero ricavato sarà devoluto a molte onlus, sara una cosa importante e sono convinto che in molti ci staranno vicini. Vi ringrazio per la chance che mi è stata concessa. Mi accompagneranno tanti campioni e insieme ci divertiremo e faremo del bene: la cosa più importante".
Pupi parla poi degli ex calciatori che parteciperanno all'amichevole del 4 maggio a San Siro: "Ci saranno Zenga, Crespo, Shevchenko, Zamorano, Baggio, Cordoba e molti altri che hanno fatto la storia di Milano. Ci saranno poi Puyol, Giggs, Maldini e Baresi oltre a me. Per me sara emozionante, mi auguro ci siano tantissime persone. Vorrei ci fosse anche Del Piero. Più biglietti venderemo, meglio sarà".
Zanetti ammette di sentirsi ormai un cittadino milanese: "Milano fa parte dela mia vita. Mi ricordo che arrivai da bambino in una giornata come oggi. Ho tanti ricordi, tutte le persone che mi seguono vedono quanto questa città mi affascina sempre. San Siro è il luogo adatto, è bellissimo. Perfetto".