Zaniolo: "Spalletti? All'Inter non ero pronto. In Italia più pressione che in Inghilterra"
L'esperienza in Premier League con l'Aston Villa ha rilanciato Nicolò Zaniolo, reduce da una stagione già comunque positiva al Galatasaray. "Potrei dire che in Italia c’è più pressione dei media e del pubblico, rispetto all’Inghilterra - dice a La Repubblica -. In realtà mi ha colpito altro: io qui posso girare con gli amici, fare una passeggiata con la famiglia. In Italia è faticoso. Ma qui sto bene. Mi sto abituando anche al clima: ti svegli con la pioggia, alle tre c’è il sole, due ore dopo piove di nuovo. Per il resto è uguale: la vita di un calciatore è allenamento-casa e stop".
Positivo anche il rapporto con Spalletti, ct della nazionale. "All’Inter non ero pronto. Qui mi è sembrato subito un allenatore diretto, preparatissimo, che sa cosa vuole che tu faccia in campo. Se vai bene te lo dice, se è male te lo dice in faccia. Preferisco che una persona mi dica “Sei scarso”, piuttosto che ti prometta mille cose e non mantenga nulla. Molti lo fanno, lo hanno fatto e lo faranno sempre, nel calcio. Non è facile trovare persone come Spalletti".