Derby nerazzurro, gli Allievi di Gatti stendono il Milan

L'Inter di Gatti, categoria Allievi Nazionali espugna il Vismara. Dopo l'1-1 ottenuto nella gara di andata i nerazzurri si aggiudicano l'ultimo derby in programma del settore giovanile, togliendosi la soddisfazione di non aver mai perso, nella stagione in corso, contro il Milan (dai Giovanissimi Regionali B alla Primavera). Una gara bloccata, con poco spazio allo spettacolo; a deciderla Fabio Eguelfi che segna un gol fotocopia a quello segnato la scorsa settimana contro il Chievo, regalandosi la seconda marcatura in campionato. L'Inter, con ancora due gare da recuperare si porta a quota 48 punti in classifica a meno 3 dai rossoneri capolista.

PRIMO TEMPO - Al terzo minuto dal fischio d'inizio è Bende Bende per il Milan ad avere sul mancino la palla del vantaggio: in area di rigore, all'altezza del dischetto, il rossonero si gira e calcia di prima intenzione, palla appena larga alla destra di Ivusic. La reazione nerazzurra non tarda e dalla sinistra Eguelfi prova la conclusione in porta; tiro ribattuto, ma il Milan fatica a liberare l'area di rigore. Poco più tardi Cannataro è prepotente in fase di spinta e con la complicità di Donkor arriva al cross dal fondo; palla al centro, Lombardi c'è, ma la sua girata di testa termina sul fondo, alta di un niente. I nerazzurri sono abili a sfruttare le fasce laterali, giocano bene, in velocità grazie alla corsa di Lombardi, Donkor e Ogunseye, innescati dalla precisione di Cannataro e Moreo. Al 9' Tassi trova il tempo per la girata, a centro area, contrastato da Rondanini, non riesce a imporre la forza necessaria per beffare Vimercati. A metà tempo cresce il Milan e attorno al 20' i padroni di casa ci provano, per vie centrali; Di Stefano e Businaro fanno buona guardia. L'Inter si chiude bene, e quando riesce a impostare la ripartenza riesce sempre a rendersi pericolosa. Il vantaggio lo firma Eguelfi al 36', bravo a sfruttare una indecisione di Rondanini. Moreo al limite dell'area milanista taglia al centro cercando Ogunseye, anticipato. Rondanini raccoglie la sfera e tenta di girarsi nel tentativo di ripartire in contropiede; dietro di lui Eguelfi gli ruba palla poi è bravo e freddo a calciare sotto la traversa, dimostrando che la rete segnata contro il Chievo la scorsa settimana (la prima in campionato) non è venuta per caso. Furiosi i rossoneri si rovesciano in avanti, Ivusic si fa sentire e la difesa interista tiene botta ordinata. Dopo 1 minuto di recupero si conclude la prima frazione di gioco.

SECONDO TEMPO - Nella ripresa le squadre scendono in campo senza effettuare alcuna sostituzione. Subito Ogunseye ha l'occasione per raddoppiare, ma il direttore di gara non concede il vantaggio, fischiando il fallo subito sulla trequarti da Moreo. Sulla palla Eguelfi, la sua battuta è tesa e a centrarea Ogunseye è contrastato nell'azione aerea. Poco più tardi è Mira solo al centro nell'area avversaria, ma il nerazzurro subisce il ritorno di Iotti che lo chiude costringendolo ad arretrare; l'occasione quindi sfuma. Al 50' Gatti comanda in doppio cambio mandando in campo Gaiola e Romano per Tassi e Cannataro. Bende Bende al 54' da centro area spara a lato sciupando la più chiara occasione da rete dei padroni di casa. Danesi al 55' manda in campo Galbusera e Yaffa per Tamas e Mastalli, mentre Gatti sostituisce una stremato Lombardi con Bertolino. Un minuto più tardi è il momento di Pedrabissi, in campo al posto di Ogunseye. Al 66' l'occasione è d'oro per Bertolino, e in contro piede arriva velocissimo in area di rigore, si libera di Vimercati che lo costringe a defilarsi, quindi sul suo diagonale Piccinocchi è fondamentale di testa a respingere sulla linea. Ottimo sul fronte opposto Ivusic, bravo a uscire sui piedi di Yaffa e a far sua la sfera. A meno nove dal termine Gatti manda in campo Dalla Riva per Eguelfi, quindi Sciacca prende il campo per Moreo. Il Milan si rovescia disperatamente in avanti, lasciando scoperto il fianco per i contro piedi nerazzurri, che non portano però al raddoppio. Dopo 4 minuti di recupero, Bertani fischia il termine della gara.