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Esposito: "Brava Inter! Bonazzoli ha mostrato il valore"

di Gianluca Scudieri

Inter campione del torneo di Viareggio, a riprova della bontà svolta dal settore giovanile nerazzurro. Vincenzo Esposito, ex tecnico della Primavera nerazzurra, commenta ai microfoni di Tuttomercatoweb.com: "Colgo l'occasione per fare i complimenti all'allenatore, allo staff, ai giocatori tutti per aver aggiunto un obiettivo prestigioso che dà valore ulteriore al settore giovanile dell'Inter, club che si dimostra estremamente capace".

Crede che qualcuno di questi giovani sia pronto per la prima squadra nerazzurra, a fronte del regolamento che impone l'utilizzo di giocatori del vivaio?

"Difficile dirlo. I campionati hanno dimostrato che difficilmente i passaggi da Primavera e prima squadra sono fattibili, a parte casi straordinari. I dati ci dicono che quasi tutti questi ragazzi hanno bisogno di un passaggio supplementare ed chiaro che l'accordo che l'Inter ha fatto col Prato serva a rappresentare un passaggio di stato, di difficoltà, di sofferenze, per poi ritornare alla base se il giocatore in questione dimostra di meritarlo. A mio avviso pochissimi saranno già pronti per quel tipo di realtà, non a caso difficilmente le squadre hanno nel loro organico ragazzi della Primavera, a parte in maniera estemporanea come nel caso di Verde alla Roma. Di questa Inter dico che Bonazzoli ha dimostrato il suo valore, anche se lo considero già un giocatore fatto".

Se è così complicato il passaggio Primavera-Serie A non crede che ci sia qualcosa da rivedere nel sistema?

"I giovani di oggi hanno un livello di immaturità che per mille motivi non gli permettono di sopportare alcuni palcoscenici, hanno tempi più lunghi rispetto ai miei tempi in cui la vita stessa ti portava a crescere prima. Io non sono favorevole allo scaraventare subito i giovani in prima squadra, ci sono stati tanti problemi su giocatori che sono stati lanciati, se ne è abusato, come De Sciglio o Santon e per un motivo o per l'altro avevano bisogno di un passaggio diverso. Servono determinati requisiti per giocare da subito in certe realtà".

Per fare un nome dei giocatori sui quali c'erano grandi aspettative citiamo anche Tassi, ora a Prato in prestito

"Tassi è l'esempio calzante. Ragazzo di estrema intelligenza, partito con altre aspettative ma che ha perso certezze a causa di problemi fisici che gli hanno fatto perdere un anno. Sta ripartendo, ha prospettive importanti ma ha bisogno di ritrovare convinzione dei propri mezzi. Noi lo stiamo aiutando e anche lui aiuta noi".


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