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Inter-Torino, Up&Down - Doppietta, assist e giocate: De Pieri MVP indiscusso. Motta attento, Spinaccè è letale

di Stefano Bertocchi

Vittoria importantissima per l'Inter di Zanchetta, corsara al KONAMI Youth Development Centre con il 4-3 rifilato al Torino che permette ai nerazzurri di superare i granata e di portarsi al terzo posto in classifica nel campionato Primavera 1. Il protagonista assoluto del match è De Pieri, autore di una doppietta e dell'assist per il raddoppio di Spinaccè, arrivato nel finale di primo tempo dopo il momentaneo pareggio di Gabellini. Nella ripresa entra nel tabellino anche Motta con la rete del 3-1, poi la reazione granata con Franzoni e la doppietta del 9, che arriva però dopo il poker servito dal 30 interista. 

Ecco chi si è distinto maggiormente in questa sfida: scegliamo per voi la rising star, ovvero l'MVP dell'incontro, e gli altri due che si sono distinti in positivo. Due le note negative da segnalare.

RISING STAR 

GIACOMO DE PIERI - È il Man of the Match indiscusso. Il talentuoso classe 2006 si mette sulle spalle la squadra fin dai primi minuti, sbloccando la gara con un mancino tagliente a giro e chiudendola (nonostante lo spavento finale) sempre con lo stesso piede, anche se stavolta con una rasoiata che non lascia scampo al neo entrato Siviero. Nel mezzo anche l'assist per il raddoppio di Spinaccè e il tiro che propizia il tris di Motta, oltre a tante sgasate e giocate d'alta scuola facilitate dalla grande tecnica individuale. Spacca-match.

UP

MATTEO SPINACCÈ - Il tanto lavoro sporco spalle alla porta viene premiato dall'ennesimo gol stagionale, arrivato nel momento più delicato della gara: il Torino raggiunge il pareggio sul finale del primo tempo, lui decide di farsi trovare al posto giusto nel momento giusto per bucare Plaia con un sinistro che certifica la reazione nerazzurra e manda la squadra in vantaggio al giro di boa. Letale.  

MATTEO MOTTA - Ha il merito di allargare il vantaggio tra l'Inter e il Torino ad inizio ripresa: sua la zampata vicente che trasforma in oro il tentativo di De Pieri (smanacciato in malo modo da Siviero) e porta i nerazzurri sul momentaneo 3-1. La squadra di Zanchetta è più pericolosa in attacco sulla corsia di destra, ma se sul lato sinistro della difesa si soffre di meno il merito è anche suo. Attento. 

DOWN

MATTEO ZAMARIAN - Chiude la prestazione con tre gol incassati, aspetto che a un portiere di certo non fa mai piacere. Sulla magia aerea di Gabellini non può nulla, ma non è sicuro di sé nell'uscita alta ad inizio azione e non è perfetto in occasione del gol di Franzoni. Poi il 9 granata lo beffa per la seconda volta personale dal dischetto, con un cucchiaio. Il ragazzo ha grandi potenzialità, ma deve acquisire più sicurezza nei suoi mezzi. Incerto.

MIKE AIDOO - Prova a dare il classico e generoso appoggio sulla corsia di destra, dominata da De Pieri. Non sempre è preciso in fase di possesso e a volte soffre le incursioni granata: perde qualche pallone di troppo e ha la sfortuna di causare il rigore del 4-3 con un tocco di mano. Niente drammi, ci sarà tempo per rifarsi. Impreciso.

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