La favola di Taufer, stella dell'Inter ora in Under 16

I prossimi 2 e 4 ottobre saranno giorni da ricordare a lungo per Melkamu Taufer, stellina del centrocampo dei Giovanissimi Nazionali dell'Inter: il ragazzo classe 1998 è stato infatti convocato dal ct della Nazionale Under 16 Alberigo Evani per le amichevoli contro i pari età della Turchia che si disputeranno a Rodengo Saiano e Iseo. Grande soddisfazione per questo tuttocampista, originario dell'Etiopia ma arrivato in Italia, a Brescia, piccolissimo, e scovato dall'Inter nella formazione dell'Ospitaletto 2000, da dove è arrivato anche l'altro enfant terrible della classe nerazzurra 1998, vale a dire Justice Opoku. 

Nella corsa a Taufer, paragonato dagli addetti ai lavori a Yaya Touré per la capacità di inserirsi e fare reparto da solo, l'Inter riuscì a spuntarla sul Milan: "Fu una delle tante scoperte di Giuliano Rusca - ricorda Roberto Samaden -. All'epoca aveva soltanto nove anni. E' cresciuto tanto, presto e bene: adesso è un centrocampista moderno, in grado di fare tutto. Ma Taufer deve restare un ragazzo umile, così potrà ancora migliorare". Soddisfazione anche per colui che scoprì il talento di Mel, Piergiuseppe Radici, allenatore dei Pulcini dell'Ospitaletto 2000: "Io seguivo i ragazzi del 1997, ma lo chiamai subito con noi, perché aveva già un fisico superiore. E' rimasto tre anni con noi, prima di andare all'Inter. In un campionato fece 111 gol e grazie lui una piccola squadra come la nostra riuscì a battere la grande Atalanta per 5-3".