Primavera - Verona-Inter, gli Up&Down: Mancuso accende la luce, Mackiewicz pasticcione
L'Inter Primavera di Carbone esce con un punto dalla trasferta di Verona: con l'Hellas finisce 3-3 dopo una partita pirotecnica. Ecco chi sono i nerazzurri che hanno convinto di più e quelli che invece hanno deluso.
UP
Mancuso: Partita ovviamente positiva, come naturale che sia dopo aver segnato una doppietta. Ciò che però è doveroso sottolineare è la sua vivacità nel momento peggiore della partita dell'Inter. Dopo il 2-0 dell'Hellas sfiora il gol, con Castagnini che è provvidenziale per i suoi. Gioia solo rimandata per Mancuso, bravo qualche minuto più tardi a rimettere in partita tutta la squadra con il 2-1 dal limite. Suggella la prestazione con il gol del momentaneo 3-2, prima di lasciare il terreno di gioco.
Kukulis: Gran gol per il centravanti lettone. Chiamato alla sfida difficilissima con un centrale estremamente interessante come Kurti, si capisce subito che per lui sarà una gara tosta. All'unica vera possibilità però è perfetto e segna un gol davvero bello, con una botta che bacia la traversa ed entra in porta. Per un attaccante andare in gol anche quando si toccano pochi palloni è sicuramente un ottimo segnale.
Mosconi: Pimpante. Anche se non trova il gol, riesce sempre a dare brio alla manovra e all'attacco nerazzurro. A volte si intestardisce e sceglie l'opzione più complicata, ma con l'estro e le qualità che si ritrova è comprensibile che sia così. In questa Inter è senza dubbio uno dei giocatori su cui fare affidamento, impegni con l'U23 permettendo.
DOWN
Mackiewicz: Il centrale polacco oggi fatica parecchio. Tante sbavature, tante imprecisioni, raramente la sensazione di essere in pieno controllo delle operazioni. Chiaramente conta anche il livello dell'avversario, e la coppia Akale-Vermesan ha sicuramente qualità, però oggi la sua prova è negativa.
Marello: Mai coinvolto in fase di spinta, lascia il campo all'intervallo a causa dell'ammonizione che pende su di lui. Giro a vuoto dopo diverse settimane in cui aveva fornito prestazioni di buon livello. Sul gol del 2-0 è lui a farsi beffare da Szimionas, che si gira e punisce l'Inter.
Cerpelletti: Giornata di sudore anche per il capitano nerazzurro, soprattutto nel primo tempo, quando l'intensità del centrocampo avversario è superiore. Tanta corsa a vuoto, in un periodo ricco di impegni, che inevitabilmente va a ricadere sulla lucidità e sulla qualità delle sue giocate. A tutta la squadra, ma a lui in particolare, la sosta natalizia non potrà che far bene.