.

Vecchi: "Bakayoko sempre decisivo. Con la Fiorentina in campo alla fine solo per un piccolo problema fisico"

di Mattia Zangari
Fonte: Mondoprimavera

Poco dopo la vittoria ottenuta sulla Fiorentina, che ha qualificato l'Inter Primavera alle semifinali della Viareggio Cup, Stefano Vecchi ha analizzato così la gara ai microfoni dei cronisti presenti: "Abbiamo disputato una gara di alto livello, già nel primo tempo avevamo creato i presupposti per portarci in vantaggio, poi nel secondo tempo abbiamo finalizzato meglio e abbiamo avuto la possibilità di fare qualche cambio e di inserire forze fresche che ci hanno permesso di volgere la gara a nostro favore. La speranza è quella di poter arrivare in finale e giocarci le nostre carte, siamo in corsa su tutti i fronti. Merito di questa squadra che è un gruppo unito, un gruppo che ha dei valori mediamente alti per cui indipendentemente da chi gioca riescono a dare sempre il massimo".

Sull'avversario - "La Fiorentina ha il merito di far giocare tanti giovani, credo che il prossimo anno si proporrà come una delle squadre più importanti. Mi è piaciuto molto il terzino sinistro, Diakhate, Bangu ma i nomi li conoscete bene. Quando una squadra mette tanti ’98 e ’99 in campo vuol dire che sta lavorando per il futuro".

Sull'utilizzo di Bakayoko - "Ha giocato spesso anche dall’inizio ed è un giocatore che è decisivo sia a partita in corso che dal primo minuto, ha avuto un piccolo acciacco fisico ed è per questo che per ora preferisco utilizzarlo nell’ultima mezz’ora piuttosto che sfiancarlo nel primo tempo”.


Altre notizie