Curiosità: A punti vanno i tre sostituiti...
Continua l'appuntamento con il Pallone d'Oro nerazzurro. Dopo ogni gara di campionato Andrea Bosio assegnerà un punteggio a quelli che secondo lui sono stati i 3 migliori interisti dell’incontro: 5 al primo classificato, 3 al secondo, 2 al terzo. Si andrà così a delineare una classifica generale che a fine anno ci permetterà di nominare i tre calciatori che avranno totalizzato i punteggi più alti. Successivamente sarete voi lettori, attraverso il nostro sito, a decidere chi dei tre merita la consegna del Pallone d'Oro Nerazzurro.
21° giornata 01/02/2011 Inter-Palermo 4-4 (17’ Mantovani, 22’ Milito, 52’ Miccoli, 55’ e 61’ Milito, 66’ Miccoli, 69’ Milito, 85’ Miccoli )
1) Milito – ( 5 punti) – Il Palermo gli porta bene: dei 111 gol messi a segno in Italia, ben 11 li ha realizzati ai siciliani. Bilancio della serata: Quattro gol convalidati e due gol annullati. Il tutto guarnito dalla sempre più evidente voglia di tornare a prendere per mano la squadra. Prestazione enorme! PS: Erano dieci anni che i tifosi nerazzurri non vedevano realizzare quattro reti, in campionato, da un proprio beniamino (1/12/2002 Inter-Brescia 4-0, 3’,13’,56’,84’ Vieri).
2) Poli – (3 p.) – Il giovane Andrea, che ricordiamo essere stato presente in quel di Madrid in data 22 maggio 2010 per tifare con passione la nostra Beneamata, ha il difficile compito di non far rimpiangere Thiago Motta. Operazione riuscita fin dalle prime battute quando dopo una bella percussione finisce a terra nell’ area di rigore rosanero per un contatto sospetto. Per tutto il primo tempo recupera palloni e agevola nel migliore dei modi la ripartenza della manovra. Dopo nove minuti dall’inizio della ripresa, serve a Nagatomo un pallone col contagiri, nell’azione che porta Milito a realizzare il gol del 2-2 su calcio di rigore. Esce per far spazio all’ottimo debutto di Palombo, che a sua volta si fa subito notare per il preciso lancio che permette a Zanetti di mettere in area il pallone, che porterà il Principe a realizzare il gol del parziale 4-3.
3) Sneijder (2 p.) – Nel primo tempo sembra essere il più deciso a portare a casa i tre punti. Dopo un minuto dall’avvio sfiora il gol su colpo di testa (!) e nella prima fase è l’unico dei tre calciatori più avanzati a rientrare con un minimo di continuità. Ranieri, vedendo che l’equilibrio tattico scarseggia, decide di passare dal “rombo” a un più solido 4-4-2 in linea. Wes si trova così costretto a ricoprire il ruolo di esterno di sinistra, posizione a lui poco congeniale. Continua però a piacere il suo atteggiamento e, allo scadere dei primi 45 minuti, dopo un ottimo scambio al limite con Milito, regala a Cambiasso un’ottima opportunità che l’argentino non sfrutta. Dopo 22 minuti dall’inizio della ripresa viene sostituito a causa di una forte contusione che, difficilmente, gli permetterà di essere presente sabato sera sul campo della Roma.
CLASSIFICA GENERALE:
1) Julio Cesar 23 punti
2) Samuel 20p.
3) Zanetti e Milito 19p.
5) T.Motta 15p.
6) Maicon 14p.
7) Alvarez 13p.
8) Sneijder 12p.
9) Nagatomo 11p.
10) Ranieri 10p.
11) Pazzini 9p.
12) Cambiasso e Lucio 8p.
14) Zarate 7p.
15) Castaignos 5p.
16) Coutinho 4p.
17) Castellazzi, Faraoni, Ranocchia e Poli 3p.
21) Obi 2p.
BoA