L'agente di Di Gregorio: "A Torino per vincere, primi contatti dopo Monza-Juventus"
Carlo Alberto Belloni, agente e fondatore dell'agenzia "Ca Sport Management", ha parlato a TuttoJuve.com della nuova avventura di Michele Di Gregorio con la casacca della Juventus: "Per Michele è stato il coronamento di un percorso, l'obiettivo era di arrivare in una squadra come la Juventus per vincere e non ci nascondiamo nel dirlo; Luca arriva dai dilettanti e sta seguendo una strada diversa rispetto ad altri suoi coetanei, era già stato adocchiato da società professionistiche ed è un ragazzo che ha sempre ascoltato i nostri consigli. In Serie D ha fatto la differenza come 2005, c'erano molti occhi importanti addosso ma ho dato la priorità alla Juventus Next Gen per i discorsi già avviati per Di Gregorio. L'ho sempre pensato, però in questi giorni mi sono reso ancora più conto di come la Juventus sia un club davvero top", le parole del procuratore sull'ex Inter.
L'accostamento Di Gregorio-Juve sono rimbalzati a noi attorno ai mesi di febbraio e marzo, ci puoi svelare invece quando sono realmente iniziati i primi contatti con la Juventus?
"Ne avevo parlato con la dirigenza bianconera prima del match tra Monza e Juventus, ci siamo incontrati diverse volte a gennaio ma già a fine mese ci eravamo stretti la mano. Per noi è stato un passaggio fondamentale, e abbiamo rispettato fino alla fine la volontà di andare alla Juve".
Quando il calciatore ha saputo dell'interesse bianconero, quale è stata la sua reazione?
"La realtà è che a settembre 2023 gli dissi di andar forte in quanto sarebbe stato l'anno giusto per cambiare squadra e andare in un top club. Avevo intravisto un potenziale giro di portieri della Juventus e da lì iniziamo ad impostare la cosa. E' stata condivisa la scelta di rimanere un altro anno a Monza, poiché c'era la possibilità che Michele potesse ulteriormente alzare il livello come ha fatto arrivando così in bianconero da miglior portiere della Serie A. Gli ho sempre detto che ai 27 anni sarebbe arrivato in un grande club e così è stato".
Quali saranno i suoi obiettivi?
"Dare un grosso supporto alla Juve e dare una mano per tornare a vincere nuovamente. L'obiettivo è di alzare i trofei".
Mentre quello personale, immaginiamo bene, sia la chiamata di Spalletti in Nazionale.
"C'è il pensiero della Nazionale, ma verrà anche quello a tempo debito. Ora inizierà il nuovo ciclo che porterà l'Italia a prepararsi per la Coppa del Mondo, credo possa essere uno dei papabili convocati e ovviamente Michele darà sempre il massimo. Se dovesse arrivare la chiamata, l'accoglieremo con grandissima gioia".