La capolista Milan cade al Franchi: Vlahovic non perdona e la Fiorentina s'impone 4-3

Il Milan cade in Toscana, arriva la prima sconfitta in campionato al Franchi, dove la Fiorentina gliene fa 4 dopo una partita ricca di emozioni e capovolgimenti sempre dietro l'angolo. Apre le danze la papera di Tatarusanu al 15', che stende il tappeto rosso al vantaggio viola siglato dal tap-in a porta sguarnita di Duncan. I rossoneri dominano la prima frazione sul piano del gioco e delle occasioni esplorando l'arrembaggio costante e progressivo, ma non trovano la via della rete nonostante le occasioni di Tonali, Leao e quella davvero ghiotta sciupata con la testa da Ibrahimovic, così all'ultimo secondo il gioiello di Saponara (4 gol in 10 partite contro il Milan) toglie la ragnatela all'incrocio dei pali con una conclusione telecomandata dal giro geometrico che vale il raddoppio.

TANTE EMOZIONI. La ripresa è divertentissima e vive di continue fiammate. Al quarto d'ora il micidiale attacco alla profondità di Vlahovic si divora la corsa di Gabbia, cogliendo al meglio la pregevole assistenza di Duncan con un controllo anticipato per saltare Tatarusanu calando il tris; l'errore di Bonaventura in disimpegno regala il 3-1 a Ibrahimovic, che si scatena rapinando l'area 5' più tardi sulla sgroppata di Theo Hernandez. Quando s'entra sul rettilineo finale, un eccesso di sicurezza porta il terzino francese ad intestardirsi fidandosi troppo dei propri mezzi al limite dell'area, offrendo un piatto d'oro a Vlahovic che la mette in archivio col mancino. Vale solo per le statistiche, in pieno recupero, l'autogol di Venuti sul colpo di testa di Ibrahimovic che s'era stampato sulla traversa.