Lazio, Lotito: "Baroni l'uomo giusto, abbiamo ristrutturato portando gente con fame"
Dopo il successo per 3-0 sul Bologna, che consolida la posizione della Lazio nei piani alti della classifica, il patron biancoceleste Claudio Lotito ha analizzato il momento della squadra ai microfoni di DAZN, elogiando il lavoro di Marco Baroni e il clima positivo creato intorno alla squadra: "Baroni è l’uomo giusto nel posto giusto al momento giusto - ha esordito -. Lo abbiamo scelto con il direttore perché sapevamo che rispecchiava le nostre esigenze. Dovevamo vincere e convincere, e lo stiamo facendo. La squadra è una grande famiglia in cui ognuno ha un ruolo chiaro. Abbiamo ristrutturato l'ambiente, dato che le persone si erano un po' adagiate, portando gente con fame. Viviamo partita dopo partita senza farci prendere dall'euforia. Attraverso l'unione possiamo raggiungere grandi risultati".
Sul confronto con il passato e le parole di Tare: "Concordo con Igli Tare: serve continuità. Nel 2020, prima del Covid, eravamo primi per una parte della stagione, ma quell’esperienza ci ha insegnato che è necessario un ricambio fisiologico. Ho ritardato alcuni cambiamenti perché ero legato a persone che incarnavano il senso di appartenenza, ma ora abbiamo puntato su figure nuove, motivate e umili. Non abbiamo ancora fatto nulla: ci aspettano momenti difficili".
Sul tema premi e il futuro del club: "I premi? Non è il nostro approccio. Qui valorizziamo chi lo merita, ma il focus è sul lavoro di squadra, come in una famiglia. La Lazio è un punto d’arrivo per chi vuole far parte di una grande società. Abbiamo avviato i lavori per l’Academy con sette nuovi campi e altre strutture: vogliamo trasmettere il nostro credo e i nostri valori", ha concluso.