Lukaku: "Niente Belgio per il Napoli. Scudetto? Siamo all’inizio, ma il titolo più bello sarà il prossimo"
Niente Belgio per Romelu Lukaku che ha rinunciato gli impegni in Nations League con la Nazionale dei Diavoli Rossi, in questo momento in campo contro l'Italia e sotto per 2-1 sotto i colpi di una scoppiettante nazionale azzurra deliziata dalla qualità di un immenso Federico Dimarco. L'ex attaccante dell'Inter, oggi in forza al Napoli dove ha ritrovato Antonio Conte, è rimasto a servizio del tecnico leccese proprio per sottoporsi ai lavori forzati come spiega ai microfoni del TG1, dove poi si esprime con velato ottimismo sulla stagione da poco iniziata.
La rinuncia di andare in Nazionale:
"Ho preso questa decisione perché penso che rimanere con la mia squadra sia più importante per me, dovevo lavorare. Lo scorso anno non ho avuto un attimo di respiro e alla fine l'ho pagato. Sono sicuro che quella di questa sera sarà una bella partita".
L'importanza di Conte nella scelta di sposare la causa partenopea:
"La sua presenza è stata molto importante, tutti sanno il rapporto che ho con lui. Conosce il mio passato, la mia famiglia, questo fa una grande differenza".
Sul campionato italiano:
"Io ho giocato in Premier League, ma la Serie A sta davvero tornando".
Scudetto?
"Dobbiamo essere molto calmi, siamo all'inizio del percorso. Il titolo più bello? Il prossimo..."