.

Milan, Pioli: "Scudetto meritato soprattutto per il rush finale, giocavamo spesso dopo l'Inter"

di Mattia Zangari

Fin dal suo insediamento sulla panchina del Milan, Stefano Pioli ha pensato che un giorno sarebbe arrivata la possibilità di vincere lo scudetto numero 19 della storia del club. E' successo lo scorso 22 maggio, dopo due campionati in cui la sua squadra è passata dal sesto al primo posto: "Sono sempre stato molto fiducioso e positivo, la società mi ha messo a disposizione un organico con un elevatissimo potenziale e tanto talento - le sue parole al sito della Lega Serie A -. Quando abbini a queste caratteristiche anche la disponibiltà, la voglia di crescere e di migliorare, puoi puntare veramente in alto. Siamo il Milan, era giusto cercare di tornare a vincere qualcosa ed esserci riusciti lo scorso anno ci ha dato grande soddisfazione". 

I rossoneri si sono laureati campioni d'Italia sopravanzando l'Inter di due punti, soprattutto grazie a un rush finale in cui Maignan e compagni hanno dimostrato una grande maturità a livello psicologico: "Nell'ultimo periodo del campionato scorso ci è capitato tante volte di giocare dopo l'Inter e quindi sapevamo di avere un solo risultato a disposizione per poter pensare di vincere lo scudetto - ha spiegato il tecnico -. Credo che soprattutto in quei momenti la squadra abbia meritato di vincere, dimostrando di essere forte dal punto di vista mentale". 

L'obiettivo ora è ripetersi, tenendo presente che servirà fare anche meglio rispetto alla passata stagione: "La vittoria dello scudetto per un gruppo così giovane è stata importante, ci ha dato più consapevolezza nelle nostre qualita e nel nostro modo di giocare e stare in campo - dice Pioli -. E poi siamo diventati un obiettivo per i nostri avversari, tutti giocano per batterci, per questo dobbiamo continuare a pensare di alzare il nostro livello, se vogliamo competere per vincere ancora".


Altre notizie