.

Pogba: "Mi sento ancora calciatore, non ho mai detto il contrario. Juventus? Penso dobbiate parlare con loro"

di Egle Patanè

"Se non vedete un mio video in cui dico di smettere con il calcio è perché sono ancora un calciatore", ha tuonato Paul Pogba a Sky Sport, dove il centrocampista francese, squalificato per quattro anni per doping, ha chiarito le sue parole rilasciate in una vecchia intervista e tornate alle cronache, a suo avviso decontestualizzate. 

"Sono ancora qua, sono positivo, ho un'opportunità di combattere quella che per me è un'ingiustizia. Vediamo, le cose andranno meglio. Questa intervista non so se l'avete vista tutta, hanno messo solo una parte in cui neanche avevo finito di parlare. Non ho mai detto che Pogba non esiste più, Pogba è qua. Finché non mi vedrete dire che ho smesso... Riguardatevi il video, dopo ho detto altre cose. Mi sento ancora calciatore, mi sto allenando e in questi momenti devo essere solo positivo. Sto passando tanto tempo con la famiglia, vedo crescere i bambini. Non sto facendo la cosa che amo, il calcio, ma ho tanta voglia di tornare... Una voglia della madonna, mi sento come un bambino che vuole diventare professionista".

Com'è la sua situazione con la Juventus?
"Dalle ultime notizie sono ancora un giocatore della Juventus e penso dobbiate parlare con loro. Io ho un contratto, non ho potuto ancora parlare né col direttore né con l'allenatore, penso che aspettino l'appello. Il resto chiedetelo a loro".


Show Player
Altre notizie