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Retegui: "Avevo altre soluzioni ma nel mio cuore volevo venire al Genoa. Un onore giocare in Serie A"

di Egle Patanè

"È un onore essere qui. È un grandissimo club con una grandissima storia. Sono felice". Esordisce così Mateo Retegui, giocatore più e più volte accostato all'Inter negli scorsi mesi, durante la conferenza stampa di presentazione alla sua nuova piazza, ovvero il Genoa: "Sono felice. Sono in una grandissima squadra con un grande allenatore. Ho parlato con Milito e mi ha detto che il Genoa è una bellissima società con grandissimi tifosi".

Come mai hai scelto il Genoa?
"Avevo altre soluzioni. Le parole dell'allenatore, la posizione del club che mi voleva. Ho preso una decisione per me e per la mia famiglia e nel mio cuore c'era di venire al Genoa. Sono felice di essere qua".

Tra i motivi che hai scelto il Genoa c'era di stare più "vicino" a Mancini?
"È un onore giocare nella Serie A. Il Genoa era una soluzione. Sono felice di stare al Genoa, è un sogno giocare in Nazionale. Mi devo allenare molto. Grazie a Roberto che hanno avuto buone parole con me".

Hai firmato un contratto di quattro anni. Ambisci e diventare un giocatore molto importante per questo club?
"Spero di imparare molto in squadra, di essere protagonista partita dopo partita".


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