Roma, Mourinho suona la carica: "Voglio accelerare il processo di crescita"
di Redazione FcInterNews
Non sei mai stato preoccupato dal primo giorno in cui hai allenato la Roma, date la sensazione di saper cosa fare. Ti senti tranquillo per il futuro?
"Sono arrivato felice alla Roma, ero felice di tornare in Italia e in una squadra con veri tifosi e gente che è passionale. In Italia la gente è speciale con i suoi club, ero sempre felice di tornare. Avevo bisogno di tornare a sentire questo tipo di sensazione. Non posso dire di essere tranquillo, però la parola chiave dei Friedkin e per me è il tempo. Non voglio troppo tempo e tranquillità, andrei contro la mia natura, non è tempo per finire settimo/ottavo, voglio accelerare il processo di crescita. Quando giocheremo contro squadre più importanti lo faremo per vincere, poi magari perdiamo però non voglio trasformare la mentalità della squadra perché giochiamo contro un’altra squadra”.
La differenza in questo campionato la faranno gli allenatori?
“I giocatori sono più importanti di noi, senza giocatori è difficile. Sono molto contento di tornare e trovare una nuova generazione di allenatori, però siamo tanti della mia generazione, è tornato Allegri, è tornato Sarri e per noi è bello, anche per la nuova generazione che ha delle idee positive. Sono più importanti i giocatori”.
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Venerdì 13 dicembre