Thiago Motta: "Pogba è stato un grande calciatore, ma valuterà la società. E sugli infortuni e Conte..."
In attesa di Juventus-Cagliari, gara che aprirà la domenica calcistica di domani, l'allenatore dei bianconeri, Thiago Motta presenta la sfida in conferenza stampa della vigilia. "La squadra sta molto bene. Quando si vince aiuta tanto nel lavoro. Stiamo bene mentalmente e fisicamente. Non ci saranno Arek, Gleison, Nico, Adzic e nemmeno Weah che oggi ha sentito dolore. Tutti gli altri disponibili" ha subito premesso prima di rispondere sull'infortunio di Bremer: "Gleison è un giocatore importante per noi. Mi dispiace tanto per il ragazzo anche umanamente parlando. Adesso tutti noi daremo qualcosa in più".
La partita di Lipsia ha cambiato la percezione della Juve? Le parole di Conte erano riferite a te?
"Sicuramente no. Anzi non lo so, devi chiederlo a lui. Questo non lo so. Noi internamente abbiamo la stessa fiducia e voglia di fare bene. La prossima partita è la più importante. Sarà una partita diversa e noi dobbiamo entrare in campo determinati e convinti per avere un risultato positivo".
Come avete accolto la notizia di Pogba?
"Su Pogba la società valuterà quello da fare. Pogba è stato un grande giocatore. Non gioca da tanto tempo. Io sono concentrato sulla partita di domani il resto non conta".
Si aspettava di essere a questo livello già adesso?
"Alla fine abbiamo vinto una bella partita, ma due settimane non era così. Dobbiamo continuare così, oggi abbiamo fatto un ottimo allenamento. Non mi metto troppe cose in testa penso solo alla partita di domani".
Gli infortuni sono dovuti anche ai calendari?
"Non lo so. Si gioca tanto, ma lo sapevamo da inizio stagione. È un peccato e mi dispiace tanto quando succede una cosa come a Gleison. Non è facile ci sono passati anch'io. Devi fare una buona operazione e fare un buon recupero, perché passi tanto tempo da solo. Noi dobbiamo dare qualcosa in più per sopperire la mancanza. Lui avrebbe fatto lo stesso per un compagno".