A gennaio Milito era dell'Inter: due versioni sul suo mancato arrivo
La telenovela Milito potrebbe accompagnare il mercato estivo dei nerazzurri, ma il campione del Genoa era praticamente interista a gennaio. L'affare era praticamente chiuso, ma poi svanì al fotofinish. Le due società, Inter e Genoa, lo scorso 31 gennaio (ultimo giorno di mercato invernale) raggiunsero l'accordo per il trasferimento del Principe argentino in nerazzurro. In tal senso, sono due le ipotesi che portano alla mancata conclusione dell'operazione. La prima sostiene che nella trattativa Preziosi avrebbe ottenuto in cambio Balotelli e Crespo, già concordi al trasferimento in Liguria. Era infatti il periodo in cui il baby attaccante interista reclamava più spazio e una cessione in prestito. Il tutto poi sarebbe saltato per le commissioni troppo basse e per il fatto che, a pochi minuti dalla sirena di chiusura del mercato, il cellulare di Hidalgo, procuratore di Milito e Crespo, fosse spento.
L'altra ipotesi riguarda Burdisso, offerto assieme a Crespo come contropartita tecnica per avere Milito. Il rifiuto da parte del difensore argentino all'ultimo momento avrebbe impedito alle due società di completare l'operazione, causa mancanza di tempo disponibile. Oggi, se tutto fosse andato come doveva, probabilmente l'Inter potrebbe occuparsi di altre trattative, perché il Principe sarebbe già di casa a Milano...