Ag. Susic: "Inter ora o in estate. Mancini lo stima, lo voleva al City e al Gala"
Fonte: TuttoMercatoWeb
Tino-Sven Susic si avvicina ulteriormente all'Inter. Il centrocampista dell'Hajduk Spalato non ha mai fatto mistero di volere il nerazzurro a tutti i costi e, nonostante alcuni ostacoli economici, il suo sogno dovrebbe realizzarsi.
A confermare il probabile happy end dell'operazione è l'agente del classe '92 di Sarajevo Sabatino Durante, che ne cura gli interessi insieme a Milan Rapaic, che svela le ultime e gli scenari futuri ai microfoni di TuttoMercatoWeb: "Tra l'Inter e Susic c'è gradimento reciproco e nel calcio ci si unisce non solo per soldi ma anche per passione. Al ragazzo piace da tempo l'idea dell'Inter e non l'ha mai nascosto, ma al momento mancano le risorse economiche. Se va in porto andrà in porto negli ultimi giorni del mercato invernale perché i nerazzurri in questo momento hanno difficoltà ad accontentare l'Hajduk Spalato".
In un certo senso anche l'Hajduk, a leggere certe dichiarazioni, sembra si sia rassegnato all'idea che il calciatore difficilmente accetterà altre opzioni.
"L'Inter è stata chiara, noi anche. L'Hajduk ha accettato il fatto che il ragazzo vuole l'Inter. Io e Rapaic stiamo conducendo insieme l'operazione, sappiamo che probabilmente sarà necessario aspettare ma non abbiamo problemi a farlo. Anche l'Hajduk l'ha accettato".
Insomma, se non si farà oggi, si farà a giugno...
"Tra persone serie ci si parla. Io conosco da secoli l'Inter e so che ha difficoltà economiche. Ausilio sta cercando di sfoltire la rosa sperando di recuperare energie economiche per sbloccare il giocatore. Se non oggi, si farà a giugno, questo penso si possa dire. Il ragazzo non ha fretta e può aspettare per fare il grande salto".
Susic è un profilo che piace molto anche a Roberto Mancini.
"Mancini conosce Susic già da quando allenava il City e aveva provato a portarlo anche al Galatasaray, dove poi le cose non sono andate bene per lui. Susic già era nel mirino di Ausilio, chiaramente l'arrivo di Roberto ha accelerato le cose. È chiaro che l'Inter è in sovrannumero in quel reparto, soprattutto perché Mancini intende dare molto spazio agli esterni, ma lui rientra nel suo progetto. C'è la pazienza di aspettare che la trattativa vada a buon fine".