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Aguero, Acquafresca, Drogba e Milito: Branca fa chiarezza

di Fabio Costantino
Fonte: Corriere dello Sport

Inter-Roma è una partita dal sapore particolare per Marco Branca, che da giocatore ha vestito le maglie di entrambe le squadre (venne scambiato con Marco Delvecchio nel 1996), anche se le soddisfazioni maggiori se l'è tolte con quella nerazzurra: 23 gol in 52 partite. Branca è dunque la persona ideale per parlare di una partita così interessante: "Ho perso il conto di tutte le volte che ci siamo incontrati negli ultimi anni, ma giocare contro la Roma è un piacere perché ha qualità spiccate. Ri cordo soprattutto a Milano quante volte ci hanno fatto soffrire, con Totti che è un giocatore sopra la media. Sarebbe bello poterci sfidare nuovamente all'Olimpico il 27 maggio, nella finale di Champions League".

Inevitabile parlare anche di mercato con Marco Branca, in particolare di un giocatore recentemente salito alle cronache, Sergio Aguero: "Come altri giocatori ha tutto per essere considerato un top player. Certi giocatori vengono monitorati da nostri emissari ogni weekend, ma non abbiamo chiesto il prezzo né intavolato alcuna trattativa con l'Atletico Madrid. Discorso che vale anche per altri giocatori. Ora pensiamo al presente. Per ora posso dire che in estate arriverà Acquafresca dal Cagliari, che sta facendo molto bene". Un discorso a parte merita Quaresma, considerato da molti il lasciapassare per arrivare a Drogba: "Abbiamo un ottimo rapporto con il Chelsea. Quaresma da noi ha avuto difficoltà con la preparazione, perché non l'ha fatta con i compagni, poi il cambio di modulo non l'ha aiutato. Ma se ha trovato una sistemazione come il Chelsea significa che vale come giocatore". E Milito? "E' un attaccante che ha ottime qualità e sta facendo bene. Normale che giocatori come lui vengano acostati all'Inter, perché noi siamo una grande squadra".

Il direttore tecnico dell'area nerazzurra parla anche della sfida contro il Manchester United: "Dall'inizio della stagione ci siamo comportati bene in trasferta, questo mi soddisfa. Loro più di noi hanno solo le coppe vinte all'estero, per il resto sono una formazione simile alla nostra. Non ci sentiamo inferiori".


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