Alcaraz, parla l'agente Lopez: "Contatti con Inter, Milan e altre: aspettiamo. Nerazzurri molto interessati"
Sebastian Lopez, agente di Carlos Alcaraz, parla a Tuttosport dei contatti avuti con Milan e Inter per il suo assistito. "Ho avuto conversazioni con i dirigenti di tutte e due le squadre la scorsa estate. Mi era stato spiegato come stessero monitorando Carlos. Poi nell’ultimo mercato i rossoneri hanno acquistato De Ketelaere, che però è un calciatore che già giocava in Europa, questo credo abbia inciso sulla decisione finale del Diavolo. Per quanto riguarda l’Inter invece, oltre ai vari apprezzamenti di allora, lo hanno continuato a seguire, come dimostra il viaggio in Sud America di Dario Baccin".
Secondo Lopez, però, al momento non ci sarebbero altre novità. "Abbiamo un’opzione dall’Inghilterra e un’altra dal Portogallo però né i dirigenti dell’Inter, né quelli del Milan mi hanno contattato in queste ore - dice - Noi stiamo aspettando. I club con cui abbiamo parlato sono molto importanti. Chiaramente Inter e Milan sono molto, molto importanti. E ovviamente entrambe le opzioni sono più che gradite". Il giocatore, racconta ancora l'agente, si sta riposando e attende novità sul futuro. "L’Inter e il Milan sono due club top. I nerazzurri, forse anche per quel che è stato Diego Milito e per quel che è ora Lautaro Martinez, sono particolarmente interessati a Carlos. Nessuno poi discute l’importanza del Milan. Costi del cartellino? Sui 15 milioni di euro. Anche se la cifra potrebbe abbassarsi inserendo con una clausola che permetta di lasciare al Racing una percentuale sulla futura rivendita. La carta Colidio può essere giocabile? Assolutamente. Io non conosco Facundo, né sono il suo agente. Ma in Argentina tutti sono sicuri che il Racing lo voglia dopo l’ottima stagione disputata al Tigre".
Caratteristiche di Alcaraz, dice ancora il procuratore, sono "la mentalità vincente e il non mollare mai. Dal punto di vista tattico è un centrocampista box to box, che sa inserirsi e di solito crea più di un’occasione da gol a partita. È forte di testa, ha un ottimo tiro e un grande passaggio filtrante. Non ha paura di niente. Ha una forte personalità e crede molto nelle sue capacità. Non ha paura di prendersi le sue responsabilità. Anche se gioca con compagni di squadra che hanno 200 o 300 presenze in più nel professionismo"