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All-in dell'Inter su Taider: questa la strategia per far vacillare il Bologna

di Luca Pessina

La batosta di ieri col Valencia pare aver risvegliato improvvisamente il mercato dell'Inter. In realtà date e tempi non sono mutati e i contatti per Wallace di oggi come quelli per Taider, a partire da domani, erano già previsti. I quattro schiaffi rimediati dagli spagnoli hanno però aperto gli occhi sulle mancanze che ancora presenta la rosa nerazzurra. 
In questo senso, dopo aver concluso l'affare Wallace (a ore la chiusura e il conseguente annuncio del prestito), partirà una "operazione centrocampo".

Il nome che ha scalato le preferenze, soprattutto di Mazzarri, è quello di Saphir Taider del Bologna. Da martedì scorso Branca e Ausilio hanno iniziato ad allacciare contatti concreti con la dirigenza rossoblu per l'algerino. L'appuntamento è stato programmato per domani o dopo, con il direttore sportivo dei felsinei Roberto Zanzi di ritorno a Bologna. Secondo quanto riferito da Sky, i nerazzurri cercheranno prima un contatto con l'agente del giocatore, George Atangana, con il quale non ci saranno problemi a trovare un accordo sul contratto (si tratta fra l'altro dell'agente anche di Belfodil e i rapporti sono ottimi, tanto che sarebbe ben felice di portare un altro suo assistito in nerazzurro).

Poi si passerà a trattare con il Bologna, che rappresenta l'ostacolo maggiore alla buona riuscita dell'affare. I soldi che ha intenzione di investire l'Inter sono quei 7-8 milioni rimasti dal mancato acquisto di Isla e la proposta sarebbe per una metà dell'algerino, con l'inserimento dei prestiti di Mbaye e Duncan nella trattativa.  I felsinei apprezzano il difensore senegalese da tempo, come dichiarato dall'agente, e lo avrebbero voluto inserire nell'affare Capello, prima che si optasse per altri nomi. Per quanto riguarda Duncan è un profilo che piace moltissimo, ma la richiesta sarebbe quella di una comproprietà, come per Mbaye.

Sì, perchè il Bologna ha sempre detto pubblicamente di voler trattenere il proprio gioiello, fissando anche un prezzo proibitivo,18 milioni, ma la realtà è che stanno solo cercando di ricavare il massimo da una evntuale cessione. Il giocatorre chiede un sostanzioso aumento di ingaggio e i rossoblu non versano in ottime acque a livello finanziario. Il club di Albano Guaraldi pensava di fare cassa dalla cessione di Sorensen, che ad oggi è bloccata. Quindi non è da escludere la partenza del centrocampista, che però vorrebbero dare a titolo definitivo, avvicinandosi a una valutazione di 15 milioni, anche con contropartite. Le dichiarazioni delle parti in causa, dalla dirigenza bolognese all'entourage del giocatore, sono tutte di facciata.

La trattativa c'è e va avanti sottotraccia. L'Inter prova a fare in fretta per consegnare un innesto importante a Mazzarri nella zona di campo che sta soffrendo maggiormente in questo precampionato. Branca e Atangana sono chiamati a un lavoro duro per smuovere il Bologna dalla propria richiesta, ma dall'ambiente nerazzurro filtra fiducia sulla buona riuscita dell'affare. Sono ore calde, qualcosa si muove. L'obiettivo è stato individuato: ora all-in su Taider.


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