Antonello a PS: "Partenza positiva, ma è solo l'inizio. Tifosi, il nostro DNA"

Intercettato ai microfoni di Premium Sport poco prima del fischio d’inizio del match contro la Spal, l’amministratore delegato dell’Inter, Alessandro Antonello, ha così commentato l’imminente sfida contro la squadra di Semplici e il positivo inizio di campionato: “Abbiamo avuto una partenza positiva, anche se dobbiamo stare calmi e tranquilli. Siamo all’inizio, mancano 36 partite. Oggi è una partita delicata, abbiamo l’appoggio dei tifosi che sono il nostro DNA e per questo dobbiamo ricambiare la fiducia".

Il mirino si sposta poi sul mercato, con l'ad che non risparmia il dribbling secco alle domande che gli vengono poste: "Regali a gennaio sul mercato? E’ appena finito quello estivo, abbiamo fatto degli innesti e i nostri ds hanno identificato gli elementi richiesti dal mister. Ora dobbiamo concentrarci sul campo e vincere le partite, pensiamo di avere la squadra giusta e step by step andiamo avanti. Se abbiamo poche alternative in avanti? Non sono la persona più adatta a dare questo parere, per queste cose c'è mister Spalletti. Noi dobbiamo appoggiare sia il tecnico che i dirigenti, come società lavoriamo dietro le quinte per cercare di dare il giusto apporto".

Nota di merito anche per i 60mila spettatori presenti sulle tribune di San Siro per il lunch match contro un avversario non certo di prima fascia: "Siamo rimasti folgorati da come il pubblico ci sta seguendo, stanno dimostrando grande attaccamento. Speriamo che questo supporto continui. Vogliamo ricambiare questa fiducia in tutti i modi".

Chiosa dedicata al momento attraversato dal Ivan Perisic, nome al centro delle trattative nell'ultima, torrida estate di mercato e ora trascinatore della nuova Inter di Luciano Spalletti: "Non voglio parlare del singolo, ma della squadra. Se ogni volta vogliamo parlare del singolo rischiamo di perdere l’obiettivo che è quello di riportare l'Inter in alto in campionato”.