Antonello: "Stipendi pagati e nessuno in cassa: ora l'Inter è in sicurezza"
di Redazione FcInterNews
Nell'articolo si specifica che tali eventi sono legati soprattutto all'addio di Conte, alle svalutazioni di Joao Mario e Nainggolan. Ma ci sono anche l'eliminazione ai gironi di Champions, 22 milioni in meno rispetto all'anno precedente chiuso in finale di Europa League. "Quello che vorrei sottolineare è il fatto che alla fine di questi due anni l’Inter ha pagato integralmente tutti gli stipendi, oltre a 9 milioni di bonus-scudetto, e ha versato anche gli emolumenti di luglio e agosto. Nessun dipendente è stato poi messo in cassa integrazione".
E oggi il club è in sicurezza, grazie anche ai 75 milioni di surplus contabile derivante dalle cessioni di Hakimi e Lukaku, alla riapertura degli impianti, a nuovi sponsor, a 75 milioni dei 250 sborsati da Oaktree in prestito, a 20 milioni di crediti commerciali sbloccati da Suning. "Tra la fine di novembre e la metà di dicembre prevediamo di rinegoziare i nostri bond per un ammontare di 400 milioni. I nostri advisor sono già a lavoro . E la liquidità in abbondanza che circola sui mercati ci fa presumere che non incontreremo difficoltà nel trovare buone occasioni e buoni tassi".
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