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Attacco, tutto in stand-by: la spunterà chi costa meno. E Satriano attende

di Redazione FcInterNews
Situazione in evoluzione nel reparto offensivo dell'Inter. Ormai è nota la ricerca di una punta su cui fare un investimento, per migliorare l'attacco oggi piuttosto scarno (domani solo Edin Dzeko titolare, con Martin Satriano e Andrea Pinamonti a disposizione). Come detto da Simone Inzaghi in conferenza, dopo la partita di domani contro il Genoa la dirigenza farà il punto della situazione e si dedicherà alla scelta della nuova punta, che deve avere un requisito necessario: costare entro i 30 milioni. I nomi in ballottaggio sono sempre Marcus Thuram del Borussia Moenchengladbach e Joaquin Correa della Lazio. Entrambi riscuotono apprezzamenti tra dirigenti e staff tecnico (anche se fosse per Inzaghi opterebbe a occhi chiusi per el Tucu), entrambi hanno i loro pro e i loro contro. Al momento, comunque, non c'è un vantaggio da segnalare, perché la sensazione è che alla fine prevarrà l'attaccante che lascerà il proprio club alla cifra più bassa. Una sorta di asta al ribasso, come quando si presentano domande per aggiudicarsi un appalto pubblico: la spunta chi chiede meno.

C'è poi un altro aspetto impossibile da ignorare: le condizioni di Alexis Sanchez. Il cileno è alle prese con un problema al polpaccio e non è dato sapere quando ne uscirà. Per questa ragione la dirigenza sta seriamente valutando di trattenere in rosa Martin Satriano, che tanto bene ha fatto nel pre-campionato, come quinta punta, quarta fino a quando el Nino Maravilla non tornerà a disposizione. Pinamonti infatti è destinato a spostarsi ancora in prestito, Eddie Salcedo dovrebbe tornare al Genoa e solo l'uruguagio potrebbe dare riposo a Dzeko e Lautaro Martinez in questa prima fase di stagione. Satriano potrebbe andare altrove in prestito solo se l'Inter accogliesse un altro attaccante in prestito per dare a Sanchez il tempo di riprendersi, ma c'è un aspetto che frena questa ipotesi: i costi. Pur arrivando a titolo gratuito, questo mister x (Moise Kean, Luka Jovic...) avrebbe comunque un ingaggio non irrilevante e sarebbe una spesa extra imprevista, in un contesto di tagli economici.

Bisogna ragionarci, mancano ancora 11 giorni alla fine del mercato e da domenica/lunedì i discorsi entreranno nel vivo. Contro il Grifone Inzaghi se la giocherà con una variante tattica, ma è una situazione di emergenza che già a Verona non deve ripetersi.

 

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